Avete in mente di volare al caldo e di godervi una meritata vacanza su spiagge borotalco accarezzate da un mare turchese? Se volete scoprire un gioiello nascosto nel cuore del Mar dei Caraibi e dell’Oceano Atlantico, Antigua è un’ottima scelta. Poco distante c’è la piccola isola gemella, che merita di essere visitata una volta che siete lì: Barbuda. Conosciuta come la “terra del mare e del sole”, scritta che campeggia anche sulle targhe delle automobili e dei van, è una meta per vivere l’estate tutto l’anno, grazie alle sue temperature tropicali che vanno dai 26°C ai 30.
La tentazione di lasciarsi andare al dolce far niente sul lettino è tanta, lo sappiamo bene. Ma fuori dai resort vi aspettano attività uniche e divertenti, che vi permetteranno di conoscere meglio la cultura e la popolazione locale. Il modo migliore per visitarla? Noleggiare un’auto, ricordandosi che la guida è “all’inglese”. In alternativa ci si può affidare a un driver locale, per viaggiare senza pensieri. Antigua – la cui pronuncia corretta è An-tee’ga – è inoltre un’isola ricca di storia, con una cultura vibrante che vi coinvolgerà. Dalla cucina appetitosa alle escursioni esaltanti, passando per luoghi storici e spiagge da cartolina, ecco 10 cose da fare per scoprire tutta la bellezza di questa destinazione delle Piccole Antille.
Scegliete ogni giorno una spiaggia diversa
Quella del resort in cui alloggiate è sicuramente la più comoda per mettere i piedi nell’acqua appena svegli. Ma perché accontentarsi? Antigua, insieme a Barbuda, vanta complessivamente 365 meravigliose spiagge, una per ogni giorno dell’anno. Sono tutte pubbliche e ad accesso libero, anche quelle dove sorgono alberghi, b&b e ville. Quindi avete solo l’imbarazzo della scelta. Se cercate quelle attrezzate con bar, ristoranti e sport acquatici, andate a Dickenson Bay, la più famosa della costa nord-occidentale. Per chi vuole il comfort, ci sono anche Runaway Bay e la lingua di sabbia di Hawksbill, suddivisa in quattro baie di cui una riservata ai nudisti mentre quella di Long Bay, con una colorata barriera corallina, è perfetta per fare snorkeling. Se preferite una dimensione più isolata dal fascino selvaggio, dirigetevi verso sud e stendete il vostro asciugamano sulle spiagge di Half Moon Bay o di Rendezvous Bay.
Un bagno in compagnia delle razze
Tramite escursione in barca, è possibile raggiungere Stingray City, la città delle razze – considerate le più luminose dei Caraibi – dove fare snorkeling nel loro habitat naturale. In alternativa, visto che siamo in una secca con una profondità di circa 140 cm, è possibile anche camminare. In questa piscina naturale in mezzo al mare, potrete avere un incontro ravvicinato con questi splendidi pesci amichevoli, dando loro da mangiare o scattando una foto ricordo. Unica accortezza: non toccate l’estremità della loro coda, perché ha una punta tagliente e viene usata come arma di difesa quando si sentono in pericolo.
Esplorare Nelson’s Dockyard
Il porto inglese intitolato all’ammiraglio Nelson, che si trova nella cittadina di English Harbour, è uno dei luoghi storici più importanti di Antigua. Sito patrimonio dell’Unesco dal 2016, è una base navale britannica del XVIII secolo ben conservata, dove si passeggia tra antichi edifici, come i magazzini, le officine e gli alloggi dei marinai. Restaurati e riportati al loro antico splendore, all’interno ospitano un hotel, un museo che racconta la storia del cantiere navale, ma anche ristoranti, bar e negozi.
Godervi un panorama iconico da Shirley Heights
Per ammirare la miglior vista panoramica su Antigua, salite in cima allo storico punto di osservazione militare, che si erge sopra Nelson’s Dockyard e English Harbour. Anche se è solo a 150 metri sopra il livello del mare, la salita è parecchio impegnativa, quindi è preferibile arrivarci in macchina o in taxi. L’ora migliore è (ovviamente) quella del tramonto, quando il sole si tuffa nelle acque cristalline, tingendo man mano il cielo di rosa, rosso e arancione. Le giornate giuste, invece, sono quelle di giovedì e soprattutto domenica, quando Shirley Heights si anima con la musica dal vivo delle steelband locali, che suonano con i loro tamburi cover reggae. Una vera festa, amata molto dai local, che si uniscono ai turisti per mangiare cibo alla griglia e bere un po’ di rum.
Un corso di cucina creola al sapore di rum
Immergetevi nei segreti della gastronomia caraibica, partecipando a uno dei diversi di corsi di cucina di Nicole’s Table. È una suggestiva casa caraibica eco–friendly dall’atmosfera rilassata dove provare la Rum Cooking Class, durante la quale potrete conoscere la storia del celebre liquore, degustarne cinque varietà e realizzare piatti deliziosi dove l’ingrediente chiave è proprio il rum antiguano.
Lasciatevi meravigliare dal Devil’s Bridge
È una delle attrazioni dell’isola e, anche se per vederlo bisogna percorrere una strada accidentata, ne vale la pena. Situato fuori dal villaggio di Willikies, il Devil’s Bridge è un arco naturale, o ponte di roccia calcarea, creato dalle onde dell’Atlantico che, nel corso dei millenni, si sono infrante sulla costa orientale. A renderlo ancora più suggestivo sono i numerosi geyser che lo circondano. Un luogo intriso di storia e leggenda. C’è chi dice che il suo nome derivi dal fatto che sotto l’arco viva il diavolo, altri invece ritengono che fosse il punto in cui gli schiavi africani si gettavano in mare per tentare di fuggire.
Fate un giro a St.John’s
Con le sue case colorate e la sua vivacità, la piccola capitale dell’isola vi conquisterà immediatamente. Le zone turistiche si affacciano entrambe sul porto: tra le tappe da annoverare l’Heritage Quay, sede di strutture moderne tra cui un casinò e una via puntellata da decine di negozi duty-free dove fare shopping, e non solo di souvenir. Il Redcliffe Quay, invece, il quartiere storico dove sorgeva l’antico mercato degli schiavi, è una zona animata da ristoranti, gallerie d’arte e negozi.
Per conoscere la storia dell’isola visitate il Museum of Antigua & Barbuda, un edificio coloniale che conserva reperti archeologici e manufatti delle popolazioni indigene. Fermatevi anche a vedere una statua molto originale: il colorato e gigantesco busto di Vere Cornwall Bird, il primo capo di governo della storia di Antigua, considerato un eroe nazionale, a cui è stato dedicato anche l’aeroporto. Infine non perdetevi la cattedrale anglicana di Saint John’s che, grazie le maestose guglie stile barocche, è il punto più alto della città.
Fate amicizia con le tartarughe giganti e gli asinelli
L’isola è ricca di una fauna selvatica, che vive nel proprio habitat naturale o è protetta in diversi santuari per animali. Come il Donkey Sanctuary, dove vivono circa 150 asini: qui avete la possibilità di dar loro da mangiare, accudirli e anche adottarne uno, coprendo così le spese di mantenimento. A Laviscount Island, potete avere un incontro ravvicinato con le tartarughe giganti di Aldabra, pappagalli ara e iguana. Se amate fare snorkeling, vicino a Galleon Beach ci sono le Colonne d’Ercole, una formazione rocciosa, casa di tante tartarughe marine.
Un’escursione nella foresta pluviale
Antigua è un’isola verdissima, ve ne accorgete guardando fuori dal finestrino al momento dell’atterraggio. Una volta con i piedi a terra, allontanandosi dalla costa, potete esplorare le alte colline ricche di una fitta vegetazione e di foreste pluviali, dove non mancano i sentieri escursionistici. Come la Riserva Naturale di Wallings. Partecipate a un tour guidato con un esperto che, mentre passeggiate, vi illustrerà la fauna e la flora locale.
Prendete una barca e visitate Barbuda
In soli 90 minuti di navigazione, potrete approdare a Barbuda, l’isola gemella di Antigua, con un traghetto che parte da St. John’s. Più piccola e poco popolata, è ricca di una bellezza incontaminata tutta da scoprire. Da non perdere le famose spiagge rosa, come quella di Low Bay e di Palmetto Point, il cui colore è dovuto alle minuscole conchiglie che si depositano sul bagnasciuga. Andate anche a visitare il santuario delle fregate all’interno della Nature Reserve of the Fregate Bird. Raggiungibile solo in barca qui, tra i boschi di mangrovie della Laguna di Codrington, c’è una riserva ornitologica che ospita 170 specie di uccelli. Tra gli altri luoghi di interesse ci sono la Martello Tower, l’antica torre di avvisamento del XIX secolo che regala una vista panoramica mozzafiato, e le grotte di Indian Cave, situata a Two Foot Bay. Al loro interno si possono ammirare gli antichi graffiti degli Arawak, i primi abitanti dei Caraibi incontrati da Cristoforo Colombo all’arrivo nelle Americhe.