L’Alto Adige si conferma meta d’eccellenza per gli amanti del vino e della natura, specialmente durante la stagione estiva, quando colline, vigneti e sentieri si vestono dei colori più intensi. Tra le novità dell’estate 2025 spicca la Wine&Bike Alto Adige Collection, un’iniziativa che unisce l’enogastronomia al cicloturismo, proposta dal Consorzio Vini Alto Adige in collaborazione con IDM Südtirol.
Il progetto propone otto percorsi tematici consultabili tramite l’app Komoot, pensati per chi vuole esplorare il territorio pedalando tra cantine e paesaggi suggestivi. Sono oltre 100 le aziende vitivinicole che partecipano offrendo degustazioni, visite guidate e momenti di scoperta immersi nei filari. Ogni itinerario ha un tema distintivo, come “Vino & Architettura”, “Tour del Pinot Bianco” tra Caldaro e Appiano, o ancora “Fascino mediterraneo” nella conca di Merano. Non mancano tragitti più scenografici, come quelli attraverso la Val Venosta o la Valle dell’Isarco, fino a toccare i castelli e le cantine tra Bolzano e Merano.

La rete ciclabile altoatesina è tra le più efficienti e panoramiche d’Italia. Le brevi distanze tra una cantina e l’altra, unite alla varietà di livelli di difficoltà dei percorsi, rendono l’esperienza adatta a tutti: dai cicloturisti più esperti ai semplici appassionati. E per chi desidera un’esperienza guidata, sono disponibili i Bike Wine Ambassador, esperti certificati che combinano la passione per la bicicletta a una profonda conoscenza del vino.
L’esperienza è arricchita dalla cucina altoatesina, che offre piatti autentici perfettamente abbinati ai vini locali. L’attenzione alla qualità e alla cultura enologica è testimoniata anche dal Premio Alto Adige per la Cultura del Vino, che ogni anno premia le realtà più virtuose nella valorizzazione del patrimonio vitivinicolo regionale.
In Alto Adige il vino si vive, non solo si beve. Le cantine, spesso veri gioielli di architettura contemporanea, si aprono ai visitatori come luoghi di incontro tra tradizione e innovazione. E così, tra un calice e una pedalata, l’enoturismo diventa un modo autentico per scoprire l’anima di questo territorio.