Stanchi dell’overtourism? Una nuova startup porta alla scoperta degli angoli segreti d’Italia 

Stanchi dell’overtourism? Una nuova startup porta alla scoperta degli angoli segreti d’Italia 

Si chiama Unexpected Italy e vuole contrastare il turismo “mordi e fuggi”, valorizzando le comunità locali.

Metti insieme una vicentina e un barlettano, entrambi amanti del lusso e dell’autenticità, ma soprattutto stanchi di hotel, ristoranti ed esperienze anonimi (e affollati di persone). Il risultato è Unexpected Italy, startup che vuole soddisfare i viaggiatori più colti ed esigenti che non cercano più semplicemente comfort o status, ma relazioni vere, emozioni e momenti originali, lontani dalle rotte più battute.

«Il vero lusso oggi non è l’abbondanza impersonale di un hotel a cinque stelle indistinguibile da Tokyo a New York», racconta la fondatrice e CEO Elisabetta Faggiana – solo qualche mese fa all’Onu a presentare il progetto – È svegliarsi in una dimora storica dove la colazione è preparata con le ricette di famiglia, è degustare un vino custodito da generazioni nella cantina dei padroni di casa, è ascoltare un artigiano che trasforma la tua storia personale in un abito, un gioiello, un oggetto d’arte. Serve sempre più valorizzare l’esperienzialità, riflettendo le nuove preferenze degli individui con un patrimonio elevato, che sono le stesse delle persone a budget più limitato».

Attraverso una selezione attenta di residenze, botteghe artigiane, cantine e ristoranti, la startup costruisce un viaggio sensoriale e culturale che attraversa l’Italia meno ovvia, ma più profonda. Un mosaico fatto di oltre 12 province in continua espansione, dove il lusso non è ostentazione, ma radice, verità, tempo. «Unexpected Italy non propone un’altra idea di lusso – aggiunge Savio Losito – Ma la sua vera essenza: irripetibile, locale, intima. Non stelle, ma radici. Non etichette, ma relazioni. Non fretta, ma tempo. In un’epoca che corre, la nostra traveltech company sceglie di fermarsi nei luoghi dove il tempo è ancora maestro. E ci invita a farlo con lei. Perché il vero lusso, oggi, è vivere qualcosa che non si può replicare altrove».

Gli itinerari del lusso di Unexpected Italy

Piemonte – Torino 

Nel cuore della capitale sabauda, l’ospitalità diventa arte contemporanea, come nel caso di LookTO: un luogo dove design, architettura e accoglienza si fondono in un progetto all’avanguardia. Ma Torino è anche gusto, e qui Caffè dell’Orologio, Consorzio, Scannabue Bruzzone sono i nuovi templi della cucina piemontese autentica: piatti radicati nel territorio, convivialità vera, senza compromessi. Il cioccolato è fatto artigianalmente nel laboratorio Toc e il drink si trasforma in un’esperienza sensoriale con un maestro del Vermouth nello spazio Eccetera.

Veneto – Vicenza 

Oltre agli itinerari classici tra ville e architetture rinascimentali, il territorio svela esperienze sorprendenti e poco conosciute che raccontano un lusso legato alla terra. A pochi chilometri da Bassano del Grappa, a Romano D’Ezzelino, Ca’ Apollonio rappresenta una visione ambiziosa: un’oasi contemporanea che unisce ospitalità di charme, cucina gourmet, centro benessere e azienda agricola. Il Vicentino è anche terra d’elezione per l’artigianato artistico: a Nove, i maestri ceramisti Robi Renzi e Vania Sartori danno forma a pezzi unici, frutto di creatività e sperimentazione. A Vicenza, la storica Litografia Busato custodisce e tramanda con passione le tecniche tradizionali della stampa d’arte. E a Sarcedo, la manifattura Bonfanti realizza ancora oggi tappeti artigianali con antichi telai meccanici, portando avanti un sapere raro e prezioso che unisce design contemporaneo e tradizione tessile.

L’eccellenza prosegue nel mondo enogastronomico. Il celebre distillatore Gianni Capovilla, tra i migliori al mondo, ha scelto di dire no all’industrializzazione per mantenere una qualità senza compromessi. Nel cuore di Bassano, al Palazzo delle Misture, cocktail e mixology diventano espressione d’arte. A Solagna, il ristorante Da Doro è un punto di riferimento per la cucina d’autore: filiera cortissima, rispetto per i produttori locali, e piatti che raccontano storie di territorio e innovazione. Nella zona vulcanica di Gambellara, le cantine Menti e Volcanalia propongono esperienze enologiche immersive: dalla visita alle tradizionali torri di essicazione dell’uva, alle degustazioni con vista sulle colline, in ambienti di design dove è possibile anche pernottare.

Lazio – Roma 

Roma, tra i grandi nomi del lusso, custodisce un’eccellenza silenziosa fatta di persone, famiglie e tradizioni. Il vero lusso, qui, è riscoprire chi ancora crea tutto a mano, su misura, per il singolo cliente, come i maestri orafi fratelli Franchi e le maestre del micromosaico romano Le Sibille. O come la storica bottega Polidori, dove la pelle prende forma in borse e accessori unici. Oppure Patrizia Fabri, che continua a realizzare cappelli couture con eleganza senza tempo, o ancora Essenzialmente Laura, che crea profumi artigianali capaci di raccontare un’identità attraverso l’olfatto. Paralumi Lar da forma e luce a paralumi realizzati interamente a mano, mentre Dante Mortet scolpisce in bronzo o argento le mani di chi vuole lasciare un’impronta eterna, come ha già fatto con star del calibro di Robert De Niro e Dustin Hoffman.

In questo contesto, anche l’ospitalità si fa esperienza di famiglia. Villa Spalletti Trivelli, dimora storica nel cuore di Roma, incarna l’eleganza sobria e senza tempo: è ancora la famiglia a gestire gli ambienti raffinati, l’accoglienza su misura, il rooftop panoramico e il centro benessere. A pochi passi da piazza del Popolo, l’Hotel Locarno è un omaggio alla Dolce Vita: 49 stanze in stile liberty, attenzione all’ambiente e una terrazza per cocktail d’autore al tramonto. Infine, Hotel De Ricci offre un’esperienza unica per gli appassionati di vino: è il primo wine boutique hotel urbano al mondo, con solo 8 camere, ciascuna dotata di una cantinetta curata su misura da un team di sommelier.

Emilia-Romagna – Modena 

Conosciuta nel mondo per essere la culla della Motor Valley, Modena rappresenta uno dei simboli più iconici del made in Italy. Unexpected Italy sta intraprendendo un percorso tra i produttori del territorio che producono Aceto Balsamico Tradizionale di Modena: luoghi sospesi nel tempo, dove il sapere si tramanda e il balsamico invecchia per anni nei solai. Tra le acetaie consigliate c’è La Cà dal Nòn, con tanto di bio-agriturismo, che offre un’esperienza immersiva. Oppure Acetaia di Monte Castello, un vero e proprio labirinto di botti con vista mozzafiato sulle colline e i calanchi modenesi. E ancora Villa Forni, a pochi passi da Modena, un ecosistema virtuoso dove ristorazione, azienda agricola e acetaia riportano indietro nel tempo, mostrando come si possa vivere di prodotti di altissima qualità all’interno di un progetto sociale e culinario.

Il racconto si estende anche ai caseifici artigianali, come Rosola, uno dei pochi esempi non industriali dove ogni giorno nascono solo dieci forme di Parmigiano Reggiano. Prato del Re, invece, è un agriturismo immerso nel verde a Prignano sulla Secchia dove design contemporaneo, prodotti del territorio, pace e relax si fondono in un’esperienza di ospitalità sincera e rigenerante.

Liguria – Genova 

A Genova Palazzo Durazzo – residenza nobiliare del 1576 – offre dodici sistemazioni uniche finemente arredate e affrescate, a due passi da Palazzo Ducale e dal Teatro Carlo Felice. Il viaggio prosegue con visite esclusive ai Palazzi dei Rolli, Patrimonio Unesco, e con lo shopping all’insegna dell’artigianato locale, con i ceramisti Matteo Pottery e Manuela Bira. Garibaldi 12 propone una raffinata selezione di oggetti di design. 

A tavola, la Trattoria Acciughetta e Quelli dell’Acciughetta restituiscono dignità alla vera cucina ligure: sapori schietti, di mare e di terra, senza compromessi. Fuori Genova il viaggio prosegue pernottando in un’antica abbazia trasformata in boutique hotel, Abbadia San Giorgio a Moneglia, e visitando un laboratorio dove le sedie sono ancora fatte interamente a mano, a Chiavari, dai Fratelli Levaggi.  

Toscana – Firenze

A Firenze, Woo Class disegna occhiali su misura come fossero opere d’arte. Nella campagna, Villa Novellina accoglie in una villa privata immerse nella natura con un panorama mozzafiato, chi vuole viversi una toscana vera e autentica, attorniato da ulivi, in un’azienda agricola dove si possono assaggiare prodotti di altissimo livello, dall’olio, alla frutta e verdura, alla lavanda.

Marche – Provincia di Macerata

Qui, a pochi chilometri da Macerata, Oliveto Estate offre il lusso della privacy e del relax: due ville finemente arredate, immerse nel verde, con due piscine, un campo da tennis, sala yoga e una vista sul mare. Qui vengono anche costruite esperienze su misura che permettono agli ospiti di entrare a contatto con la cultura e le tradizioni locali: degustazioni di gin, cooking classes, caccia al tartufo, laboratori di gioielleria, corsi di cucina, creazione di candele e cappelli, e molto altro.

Articoli Correlati

Iscriviti alla newsletter