Un’elegante villa ottocentesca circondata dal verde custodisce nelle sue fondamenta quella che Giuseppe Verdi definì “l’ottava meraviglia del mondo”: una millenaria grotta dai benefici effetti. Nascosta da un masso, venne scoperta per caso nel 1849 da alcuni braccianti assunti dal poeta Giuseppe Giusti, allora proprietario della dimora toscana. Gettando dei sassi sentirono che sul fondo c’era dell’acqua e, calandosi nel buio, scoprirono una cavità termale, con un lago d’acqua calda e vapori miracolosi che alleviavano dolori. Ora è la grotta termale più grande d’Europa, la perla nascosta del Grotta Giusti Thermal Spa Resort, indirizzo di ospitalità a cinque stelle di Italian Hospitality Collection (parte del gruppo Autograph Collection di Marriott International). L’hotel, abbracciato da un curatissimo parco di 45 ettari, conta 68 camere e suite con bagni in marmo arricchite da stoffe e materiali preziosi e da eleganti decori alle pareti. Il ristorante il Poeta propone ricette tradizionali, a base di materie prime raccolte nell’orto. Qui la filosofia è olistica, con programmi su misura che spaziano dalla dieta al fitness fino ai trattamenti di bellezza.
Dal Paradiso all’Inferno: le grotte del benessere
Tutto ruota intorno alla spa, che ospita un moderno centro benessere con una zona per trattamenti orientali, una palestra, aree per il relax e un centro di medicina estetica. Ci sono anche due piscine termali esterne, con getti di idromassaggio e acqua bicarbonata a 35°C, ricca di solfato, calcio e magnesio. Ma la zona più ambita è la grotta, che si raggiunge dall’interno del resort. Dopo essere stati accolti nell’area relax, si entra in un mondo fatto di stalattiti e stalagmiti, con creazioni calcaree illuminate lungo il percorso suddiviso in tre aree: Paradiso, Purgatorio e Inferno, che raggiunge il 98% di umidità. C’è anche il Limbo, un lago cristallino con acqua a 36°C ricca di minerali, in cui ci si bagna per riconnettersi con se stessi.

Man mano che si cammina, si passa dai 28° ai 34°C, per sfruttare al meglio gli effetti terapeutici dei vapori termali. Il circuito dura circa 50 minuti, ma ognuno deve procedere ascoltando il proprio corpo, a seconda del grado di calore percepito, affinché si adatti naturalmente all’ambiente. I benefici? L’acqua che scorre nella grotta è ricca di sale, solfato e terra alcalina e immergersi in questi bagni di vapore è un toccasana per i disturbi respiratori, circolatori, ginecologici, osteo-muscolari, nervosi e cutanei.
Galleggiare nel Limbo
Guidati da un terapeuta, la Spa Floating nel Limbo inizia con dei movimenti ispirati allo yoga e alla bio-energetica. Poi si galleggia nelle acque calde della sorgente termale, con tecniche di rilassamento (a partire dalla respirazione), che aiutano a calmare i sensi e a ritrovare un equilibrio interiore. – VM