Castel Monastero, retreat di gusto e benessere

Castel Monastero, retreat di gusto e benessere

Nella quiete della campagna senese, un antico borgo ospita un resort di grande fascino con due ristoranti e una raffinata spa.
Veduta dall'alto del borgo che ospita Castel Monastero
Veduta dall'alto del borgo che ospita Castel Monastero

Lunghi filari di cipressi, boschi di castagni e vigneti disegnano il tipico paesaggio toscano che circonda la struttura di Castel Monastero, esclusivo resort a Castelnuovo Berardenga, nel Chianti senese, membro di The Leading Hotels of the World. Tra le più affascinanti incarnazioni dell’ospitalità luxury toscana, nasce in quello che fu un convento medievale poi trasformato in castello la cui proprietà è passata di casato in casato, fino a essere acquisito nel 2022 dalla Famiglia Marcegaglia che lo ha convertito in una struttura di ospitalità raffinata.

Una delle piscine interne del Monasterii Spa

Circondato da un suggestivo borgo restaurato con cura affiancando al paesaggio idilliaco il fascino di una struttura storica dotata di ogni comfort contemporaneo, si contraddistingue anche per la sua offerta enogastronomica e wellness. Le 70 camere e suite accoglienti e luminose, arredate con grande cura per i dettagli, sono distribuite armoniosamente su tutta la proprietà, suddivise in “contrade” dai nomi evocativi. Mentre gli ospiti possono decidere di soggiornare anche a Villa Lavanda, nobile dimora di 160 metri quadrati in cui pregiati mobili antichi affiancano elementi di design moderno.

La proposta gastronomica

Diversi gli outlet gastronomici: se al Chigi Bar si è di recente aggiunto l’Aqva Pool Bar, ideale per sorseggiare cocktail e aperitivi a bordo piscina, la ristorazione è il fiore all’occhiello del resort. Guidata dall’executive chef Davide Canella – lucchese dalle importanti esperienze internazionali, dal 2023 membro degli Ambasciatori del gusto –, si declina in due proposte diversificate. Il fine dining gourmet di Contrada propone una cucina d’ispirazione toscana e mediterranea ravvivata da ben calibrati tocchi innovativi, con un percorso degustazione che gioca tra influenze e tradizioni e piatti signature come il lampredotto di calamari o i ravioli di anguilla affumicata con jus di vitello, uva di mare e garum di pesce: una proposta raffinata e originale che nel 2024 ha guadagnato la stella Michelin.

I ravioli di anguilla del ristorante stellato Contrada

È invece l’autentica cucina toscana al centro del menu di Cantina, in cui le ricette della tradizione sono servite in quelle che furono le cantine del monastero. A rendere indimenticabile il soggiorno c’è poi il Monasterii Spa: centro wellness di 1.500 metri quadrati, offre una gamma completa di trattamenti benessere, massaggi professionali e corsi di yoga oltre a due piscine interne e tre esterne e diversi ambienti umidi tra saune e hammam, per un’esperienza in cui bellezza, gusto, armonia e relax si fondono in maniera completa.

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