True Sicily, a Palermo un evento esclusivo per promuovere l’isola

True Sicily, a Palermo un evento esclusivo per promuovere l’isola

Il capoluogo siciliano al centro dell’ospitalità di lusso: luoghi ed esperienze da non perdere.
Una delle tappe dell'evento True Sicily a Palermo

Palermo è una città dal fascino unico dove storia, arte e tradizioni si intrecciano in un mix irresistibile. Fondata dai fenici tra il VII e l’VIII secolo a.C., ancora oggi è possibile scorgere le tracce delle diverse epoche storiche vissute e il segno che vi hanno lasciato le diverse dominazioni sull’isola.

Capoluogo di regione e sede del più antico parlamento d’Europa (istituito da re Ruggero nel 1140), rappresenta una città che è cambiata negli anni e che, sempre di più, si appresta a diventare la grande capitale turistica della Sicilia. Non a caso proprio qui si è svolta la seconda edizione di True Sicily, evento che ha visto tre giorni dedicati a questo bellissimo territorio come luxury destination con un programma di talk, convegni ed experience uniche tra lo Stupor Mundi federiciano, le ricorrenze gattopardiane e la Belle Époque che qui non è mai tramontata.

Dall’Argentina all’Australia, dal Canada alla Cina, dagli Stati Uniti d’America al Giappone, 60 buyers provenienti da tutto il mondo hanno conosciuto e dialogato con 40 brand siciliani dell’ospitalità di lusso durante giornate di networking, proseguite con un tour esperienziale alla scoperta della Sicilia, tra bellezza, autenticità e comfort. L’evento, ideato da Luigi De Santis, fondatore e ceo di True Event (società che si occupa della creazione di eventi di viaggio premium), vuole essere un volano per la promozione dell’isola, seguendo un format già presentato con successo in altre regioni. La terza edizione di True Sicily è in programma nel novembre del 2026, dopo le tappe in Alto Adige, Sardegna, Puglia e New York. Intanto vi raccontiamo i luoghi e le esperienze da non perdere a Palermo (e vi riproponiamo una guida per vivere la città da insider, che integra quella precedentemente pubblicata).

La Cappella Palatina

Probabilmente la più bella chiesa al mondo, ancora troppo poco conosciuta nonostante si tratti di un bene protetto dall’Unesco dal 2015. Realizzata nel 1143 per volere di re Ruggero II di Sicilia, si trova all’interno del Palazzo dei Normanni. Di stile arabo-normanno-bizantino è l’emblema della cultura siciliana e delle diverse dominazioni che qui hanno lasciato il segno. Oltre ai pavimenti cosmateschi, le decorazioni in oro e i mosaici bizantini, è celebre per i soffitti intagliati, espressione artistica tipica degli edifici arabi del Ifriqiya si trova nel Maghreb, in Nord Africa. 

Palazzo dei Normanni 

Noto anche come Palazzo Reale, è uno dei simboli della città con la sua straordinaria fusione di stili architettonici, testimone della storia multietnica di Palermo. La sua costruzione fu iniziata dagli Arabi e completata dai Normanni, diventando il centro del potere del Regno di Sicilia. ​È attualmente sede dell’Assemblea Regionale siciliana ed è la più antica residenza reale d’Europa.

Teatro Massimo

Realizzato alla fine dell’Ottocento, è considerato il terzo teatro d’Europa per grandezza dopo l’Opéra National di Parigi e la Staatsoper di Vienna ed è il più grande edificio teatrale lirico d’Italia. Situato in Piazza Verdi, all’interno dell’area pedonale, è celebre anche per essere stato il set della scena finale de Il Padrino, Parte III di Francis Ford Coppola. Il fregio in alto reca la scritta: “L’Arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene il diletto ove non miri a preparar l’avvenire”. 

Giro in ape taxi

Un percorso a tappe tra i vicoli del centro storico più grande d’Europa (agli atti dell’Unesco è tale, forse pari a quello di Lisbona): dall’architettura barocca ai mercati rionali, fino all’itinerario arabo normanno. Sono diversi i tour proposti dalle compagnie di Ape Taxi: alcuni prestabiliti, altri personalizzabili ma tutti entusiasmanti per un racconto della città tra cultura, buon cibo e divertimento.

Grand Hotel et Des Palmes e la suite dedicata al compositore Richard Wagner

Con un prezzo che si aggira intorno ai 5mila euro a notte, la Suite Richard Wagner è dedicata al compositore che vi soggiornò con la moglie Cosima Liszt mentre componeva l’ultimo atto di Parsifal. Si trova all’interno di uno degli hotel più storici e prestigiosi della città, il Grand Hotel et Des Palmes, che è infatti uno dei  luoghi di Palermo più densi di storia ma anche di leggende e curiosità come alcuni celebri lanci di sfida del guanto (per esempio quello tra don Ignazio Florio e il conte Arrivabene) ma anche la misteriosa morte dello scrittore Raymond Roussel. Tra queste mura accadde anche alcuni famosi lancio di sfida del guanto: quelli tra il conte Arrivabene e don Ignazio Florio, oppure quelli tra il conte Ernesto Perrier de La Conette ed il marchese Emanuele De Seta. Questi ultimi si sfidarono ben sette volte per difendere i loro intrighi d’amore).

Villa Igiea

Posizionata tra le falde del Monte Pellegrino e il Golfo di Palermo, Villa Igiea non è solo un luogo dove dormire e godersi, per chi può, qualche giorno di relax in questo magnifico palazzo Liberty. Ma è anche una struttura aperta agli esterni dove è possibile degustare degli ottimi cocktail al bellissimo bancone in marmo di inizio Novecento (elemento iconico dell’hotel, riconosciuto dalla Soprintendenza ai Beni Culturali come bene storico artistico). La famiglia Florio acquistò la villa dall’ammiraglio inglese Sir William Domville e poi la trasformò in un albergo, oggi indirizzo di punta del gruppo Rocco Forte Hotels.

Teatro Opera dei Pupi Famiglia Argento

Questo antico teatro di marionette racconta da secoli storie di cavalieri, battaglie epiche e valori eroici e dal 2001 è riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio immateriale dell’umanità. L’Opera dei Pupi è uno dei simboli più autentici della cultura siciliana: vi consigliamo di non perdervi lo spettacolo della famiglia Argento (tutti i giorni alle 17.30, tranne la domenica quando è chiuso), proprio a due passi dalla Cattedrale della città, in Via Pietro Novelli, n1/a.

Manima

Il progetto di Piero di Pasquale e Carolina de Guthmann, in Piazzetta Santo Spirito 9,  è un atelier del lusso con focus sul ricamo. Manima è un modello di “imprenditorialità porta a porta”, che consente alle donne di lavorare come artigiane anche da casa. Tutti gli accessori sono realizzati da ricamatori a mano sull’isola con colori vivaci e disegni che ripercorrono motivi floreali o geometrici.

I mercati di Palermo

Per un’immersione autentica nella vita palermitana, una visita ai mercati storici è d’obbligo: Ballarò, Capo e Vucciria offrono un esplosione di colori, profumi e sapori tipici della cucina siciliana, tra street food e prodotti freschissimi. I mercati di Palermo sono il cuore pulsante della città e tra colori, profumi e le inconfondibili abbanniate (grida tipiche dei commercianti) raccontano secoli di storia. 

Monreale

A pochi minuti da Palermo, Monreale ospita una delle cattedrali più spettacolari del mondo, con mosaici dorati che raccontano storie bibliche in maniera straordinaria. Un autentico gioiello dell’arte normanna dove è possibile ammirare il Cristo Pantocràtore, raffigurazione tipica dell’arte bizantina (presente anche nel Duomo di Messina, in quello di Cefalù, nella cappella Palatina e nella Chiesa della Martorana).

Articoli Correlati

Iscriviti alla newsletter