Valle d’Aosta sotto le stelle: osservatori e rifugi alpini dove vivere emozionanti notti d’estate

Valle d’Aosta sotto le stelle: osservatori e rifugi alpini dove vivere emozionanti notti d’estate

Un invito a godersi la montagna anche dopo il tramonto, tra osservazioni astronomiche in location d’eccezione.
Credit foto :Giovanni Antico

D’estate, la Valle d’Aosta si trasforma in un grande palcoscenico notturno dove protagonista è il cielo stellato, tra i più limpidi e affascinanti d’Europa. Non serve arrivare fino ai deserti del Cile o alle lande desolate australiane per osservare gli astri: basta qualche ora di auto per trovarsi sotto una volta celeste che nulla ha da invidiare ai luoghi più remoti del mondo.

Osservatorio di Saint-Barthélemy: il cuore scientifico delle Alpi

Nel Vallone di Saint-Barthélemy, a 1600 metri d’altitudine, sorge l’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta (OAVdA), attivo dal 2003 e oggi riconosciuto come primo Starlight Stellar Park d’Italia. Grazie a un’ottima qualità del cielo, con 200 notti limpide all’anno e bassissimo inquinamento luminoso, l’osservatorio è un punto di riferimento per la ricerca scientifica: collabora con ESA e NASA e dispone di attrezzature d’avanguardia, tra cui un planetario, un teatro dedicato alle stelle e 12 piazzole per l’osservazione diretta.
Aperto tutto l’anno, in estate offre un programma speciale di eventi, culminante tra il 10 e il 13 agosto con la rassegna Étoiles et musique, in concomitanza con lo sciame meteorico delle Perseidi, le celebri “lacrime di San Lorenzo”.

Mont Fallère: arte e astronomia in alta quota

Tra i rifugi più suggestivi della regione, il Rifugio Mont Fallère coniuga ospitalità alpina e arte contemporanea. Realizzato con legname di recupero, ospita oltre 400 sculture dell’artista valdostano Siro Viérin lungo il sentiero d’accesso da Vétan. Di giorno è meta ideale per escursionisti, di notte regala una vista mozzafiato sulla Via Lattea, tanto da meritare la certificazione “I Cieli Più Belli d’Italia”, conferita da Astronomitaly per l’impegno nella tutela del patrimonio celeste e la promozione dell’astro-turismo.

Credit foto: Paolo Rey

A Mascognaz lusso sotto le stelle

Nel cuore delle Alpi, a 1850 metri di quota, l’Hotellerie de Mascognaz rappresenta il perfetto equilibrio tra charme e autenticità. Nato dal recupero di un villaggio Walser del XIV secolo, oggi è un hotel diffuso composto da nove chalet in pietra e legno, con centro benessere e ristorante d’altura. Anche questa struttura vanta la certificazione “I Cieli Più Belli d’Italia” e offre un’esperienza esclusiva di osservazione del cielo notturno, senza rinunciare ai comfort dell’ospitalità di lusso.

Valle d’Aosta, meta ideale anche per lo smart working

Per chi desidera unire vacanza e lavoro in quota, il portale Booking Valle d’Aosta – gestito dall’Ufficio regionale del Turismo – consente di prenotare strutture ricettive senza costi aggiuntivi e senza intermediari. Agriturismi, B&B, alberghi e appartamenti possono essere selezionati anche in base al tipo di esperienza desiderata, dal relax all’avventura, passando per l’astro-turismo.

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