Relais San Maurizio

Santo Stefano Belbo (CN) - Piemonte
Relais San Maurizio
Massaggi all’uva fresca tra i vigneti, Relais San Maurizio

«Le sue gambe colonne d’alabastro, su basi d’oro puro, il suo aspetto come il Libano, magnifico come un cedro». Sono i versi che, nel Cantico dei Cantici, descrivono l’amato, paragonato a un cedro del Libano. E un esemplare di questo meraviglioso albero si ritrova nel giardino botanico del Relais San Maurizio, che nasce da un antico monastero nei pressi di Santo Stefano Belbo, tra le colline delle Langhe. Un parco secolare di corbezzoli e ulivi, abeti, larici e faggi maestosi, querce e olmi circonda questa dimora di fascino che, guidata nel 1997 dalla famiglia Gallo, è oggi parte di The Leading Hotels of The World. L’aspetto originario della struttura è stato rispettato dall’attento restauro, conservando materiali di costruzione, affreschi e scuderie nobili: calpestando un parquet del Seicento, si entra nella sagrestia e si percorre il lungo corpo centrale del monastero accanto al campanile.

Camera Superior “L’Illustre Balcone”, situata al primo piano del monastero

Cantine storiche e spa con vista sulle Langhe

Le antiche cantine ospitano il ristorante stellato Guido da Costigliole, mentre la cripta custodisce oltre 30mila bottiglie. Da metà giugno a settembre è fruibile la piscina esterna, che regala una vista panoramica sulle colline Patrimonio dell’Unesco, ma sono sempre disponibili i percorsi benessere e una spa immersa nella natura: l’area wellness del Relais San Maurizio è infatti unica nel panorama alberghiero piemontese. La grotta, con le sue vasche saline ricavate nella roccia – la struttura si trova lungo la Via del Sale che collegava la Liguria ai Paesi d’Oltralpe -, è il fiore all’occhiello della struttura.

Nei ristoranti della struttura si assaggiano gli ingredienti più pregiati del territorio, come il tartufo bianco

Nell’acqua calda si galleggia come nel Mar Morto, mentre magnesio e sali minerali drenano e purificano la pelle all’insegna della talassoterapia. Ci sono anche idromassaggio, percorso Kneipp, sauna in botte e – in omaggio al territorio – trattamenti di vinoterapia e, nella bella stagione, i massaggi all’uva tra le vigne: un invito a godere degli effetti rigenerativi dei vinaccioli sulla pelle e dei profumi della vegetazione incontaminata che circonda il Relais.

Il Piemonte è ancora protagonista nei rituali a base di ingredienti tipici come il tartufo, nelle tisane realizzate con le erbe aromatiche dell’orto e perfino nella produzione cosmetica: Barolo, nocciola, olivo, lavanda, aloe e orchidea della Valle Bormida sono alla base di creme, oli, sieri, maschere e scrub. La cosmesi qui richiama le tradizioni officinali dei monaci e si basa sulla nutricosmetica, valorizzando le qualità degli elementi naturali e tutto ciò che le Langhe hanno da offrire.

Benessere Divino

Percorso DiVino, una grande botte ospita un materasso di vinaccioli, dove rilassarsi tra gli aromi del vino Barbera

La private spa offre un’esperienza esclusiva di vinoterapia chiamata Percorso DiVino, ideale per abbandonarsi ai benefici e agli aromi inebrianti dell’uva. Dura 160 minuti e comprende biosauna in botte, idromassaggio nel vino, massaggi esfolianti al Barolo e relax su un morbido materasso di vinaccioli all’interno di una botte novecentesca. – AG

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