L’Oman non è solo wadi, montagne, deserto e piccoli villaggi: il Sultanato nella porzione sud-orientale della penisola arabica, è una destinazione particolarmente adatta per gli amanti degli sport acquatici. In particolare per i kitesurfer che qui possono divertirsi in spot ventosi sul Mar Arabico.
E proprio il Paese mediorientale ospiterà, dal 15 al 24 luglio, l’Oman Kite Festival: evento di nove giorni dedicato agli appassionati di sport estremi e natura.
Organizzato da OMRAN Group insieme a Oman Sail, l’evento prevede spettacolari competizioni lungo la costa orientale: tra queste, la Kite Course Race a Bar Al Hikman, la Slalom Race a Ras Al Hadd e la Coastal Race sull’isola di Masirah. Non mancheranno anche attività pensate per le famiglie.
Masirah, tappa principale del festival, è una perla ancora poco conosciuta dell’Oceano Indiano. Lunga 80 chilomentri e larga 15, è famosa per le sue baie ideali per il kitesurf, i paesaggi desertici e l’eccezionale biodiversità marina. A circa 400 chilomentri a sud-est di Muscat, si raggiunge in traghetto dal porto di Shannah in un’ora e mezza. Grazie ai venti costanti e alle spiagge poco affollate, l’isola è una meta d’elezione per i kitesurfer, soprattutto d’estate. Ospita anche il “Downwinder”, una sfida avvincente tra vento e natura.
Ma Masirah è anche un paradiso naturalistico: da giugno a ottobre, ospita una delle maggiori colonie di tartarughe marine dell’Oceano Indiano, ed è un sito d’eccellenza per il birdwatching, con migliaia di uccelli migratori che fanno sosta tra lagune, saline e spiagge isolate.
Il festival toccherà anche altri luoghi iconici della costa est dell’Oman: Bar Al Hikman, penisola sabbiosa famosa per la fauna migratoria; Ras Madrakah, con spiagge rocciose e venti ideali per il kite; Ashkharah, villaggio marinaro autentico con onde perfette e Ras Al Hadd, dove il Mar Arabico incontra il Golfo di Oman, noto anche per la nidificazione delle tartarughe.