Dove vivere l’estate tra festival, laghi e montagne

Dove vivere l’estate tra festival, laghi e montagne

Sport, relax e cultura si incontrano nel Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola.
Castelli di Cannero, sul Lago Maggiore

L’estate è in arrivo, con lunghe giornate di luce, colori intensi e vibrante energia che trasforma il paesaggio del Distretto Turistico dei Laghi, Monti e Valli dell’Ossola in un palcoscenico naturale unico. È il momento ideale per vivere all’aria aperta esperienze autentiche e avventurose, tra l’azzurro dei laghi e il verde dei monti: il territorio, infatti, si presta al meglio a ospitare gli amanti dello sport, offrendo percorsi di trekking panoramici, itinerari bike e attività outdoor per tutti i livelli. Non mancano poi eventi culturali, musicali e artistici che animano le giornate e le serate estive, creando occasioni per vivere il territorio in modo slow.

Visite rinfrescanti tra borghi lacustri e cascate

Sono tante le opzioni nel territorio del Distretto e si parte con un riconoscimento d’eccezione: la conferma di quattro Bandiere Blu per il 2025: tre sul Lago Maggiore (Cannobio, Cannero Riviera e Verbania Fondotoce – Isolino) e una sul Lago d’Orta (Lido di Gozzano), che si confermano tra le migliori località balneari lacustri d’Italia per qualità ambientale, gestione sostenibile, servizi e sicurezza. Un premio al costante impegno locale nella tutela e valorizzazione del patrimonio naturale.

Proprio nell’area delle due Bandiere Blu di Cannobio e Cannero Riviera, a rendere ancora più ricca l’offerta culturale e turistica, sabato 28 giugno è il momento della tanto attesa inaugurazione dei Castelli di Cannero, sugli isolotti rocciosi sul Lago Maggiore. Dopo anni di restauro, i resti delle fortificazioni quattrocentesche, oggi parte del circuito Terre Borromeo, apriranno ufficialmente al pubblico come museo interattivo.

I visitatori potranno scoprire la storia della fortezza nel tempo, in un viaggio dalla terraferma alle acque del lago, fino ad addentrarsi lungo i camminamenti tra le corti, il mastio e le mura, in uno scenario naturale dalla grande bellezza. Inoltre, tra i simboli naturali più affascinanti del Distretto, da giugno a settembre torna la Cascata del Toce: tra le più alte e spettacolari d’Europa con i suoi 143 metri di salto, si può ammirare dal basso o dal balconcino in legno sospeso sopra di essa, ma anche percorrendo il sentiero che la costeggia, parte della via mercantile che ha unito per secoli Milano e Berna. La Cascata è anche un luogo intriso di storia e cultura, amato da grandi personaggi come Richard Wagner, Gabriele D’Annunzio, Giosuè Carducci e la Regina Margherita, oltre che da esploratori e alpinisti che ne hanno celebrato la bellezza nei secoli.

Il Lago Maggiore

Trekking a tutta natura

Sono numerose le proposte tra cui gli appassionati di trekking potranno scegliere per scoprire tradizioni e storia locali, oltre alla rigogliosa natura delle terre tra i laghi piemontesi e le valli dell’Ossola. Chi cerca un’esperienza panoramica e fuori dal tempo, può percorrere ad esempio l’Anello di Quarna (10 chilometri): partendo da Cireggio, frazione di Omegna, si attraversano silenziosi boschi per andare alla scoperta dei folkloristici paesi sui pendii del Lago d’Orta di Quarna Sotto “il paese della musica” e Quarna Sopra con il suo famoso belvedere.

Lungo il percorso, si incontrano anche i pittoreschi Laghetti di Nonio, ideali per una sosta rilassante. Spostandosi sul Lago Maggiore, più impegnativa è l’escursione da Cannobio al Monte Giove (9 chilometri). Si parte dalla frazione Sant’Agata, definita il “balcone del Lago Maggiore”, per poi immergersi in fitti boschi tra castagni, querce e abeti rossi. Salendo, si attraversano suggestive borgate abbandonate, fino a raggiungere la cima del Monte Giove: da lì, la vista a 360° spazia dal Lago Maggiore alla Valle Cannobina sino alle vicine vette svizzere, offrendo uno spettacolo naturale di grande bellezza.

Infine, tra le proposte escursionistiche delle Valli dell’Ossola, spicca il giro del Lago di Antrona, nell’omonima valle. Un’escursione facile ma sorprendente, ideale per chi cerca una passeggiata varia e ricca di fascino. Da Antronapiana il percorso si snoda tra selciate, sentieri, tratti asfaltati e sterrati, passando accanto a ruscelli, fontane e aree picnic perfette per una sosta, raggiungendo il Lago di Antrona, formatosi a seguito di una gigantesca frana nel 1642. Un emozionante tratto su passerelle e scale metalliche permette poi di oltrepassare la Cascata Sajont, piccola sfida ben ripagata dal panorama e dall’esperienza stessa. Con i suoi 6,5 chilometri totali e il contenuto dislivello, il trekking è adatto a tutti gli amanti della natura, famiglie con bambini incluse.

 
Bike tour da campioni sulle tracce del Giro d’italia

Per la sua conformazione e i suoi scenari naturali, questo territorio dell’alto piemontese è diventato una meta d’elezione per gli appassionati di ciclismo e mtb, che possono scegliere tra tracciati di ogni livello e altamente suggestivi lungo specchi d’acqua, per borghi storici e arrampicandosi sui monti. Per omaggiare la 108° edizione del Giro d’Italia, il Distretto propone tracciati che ne ripercorrono alcune tratte. Si parte alla scoperta dell’Alpe Segletta: una scalata di 8.5 chilometri con pendenza media del 9% salita alla ribalta nel 1992, con la 75° edizione del tour ciclistico. Un itinerario ad anello di 43 chilometri, pronto a sfidare i ciclisti scalatori e che ripaga gli sforzi con i panorami della Valle Intrasca e dell’Alto Verbano.

Spostandosi di vallata e approdando in Val Formazza, estrema punta a nord del Piemonte verso la Svizzera, un’altra opzione da veri campioni, come il “Pirata” Pantani che la affrontò nel 2003, è la salita che porta alla Cascata del Toce. Per arrivare a toccare quelle vette, il percorso proposto parte da Domodossola e si snoda lungo 46.6 chilometri impegnativi e ad altissimo tasso di emozioni, con un dislivello positivo di quasi 1.500 metri. Una delle mete ciclistiche più note e frequentate dagli appassionati della “specialissima” è poi il Mottarone, monte panoramico tra i laghi Maggiore e d’Orta, più volte toccato dal Giro d’Italia. Da Orta San Giulio, l’itinerario attraversa la frazione di Legro, “il Paese dipinto per i suoi murales”, e prosegue verso le pendici del monte, compiendo un anello di 43 chilometri totali con un dislivello di oltre metri.

Parchi avventura, tra natura e divertimento

Per chi desidera vivere l’estate all’insegna del divertimento e dell’energia, i parchi avventura del territorio sono la scelta ideale. Immersi tra boschi, laghi e panorami mozzafiato, offrono esperienze adrenaliniche adatte a tutti. All’Aquadventure Park di Baveno, sul Lago Maggiore, le attività outdoor sono attive tutto l’anno, con vie ferrate, paintball, fattoria didattica, falconeria e tanto altro; in estate si aggiungono piscine, acquascivoli e una spiaggia attrezzata.

Sul Lago d’Orta poi, il Parco Le Pigne di Ameno propone percorsi sugli alberi per tutte le età, la “Panchina Gigante” sulla cima del Monte Duno, un percorso sensoriale, corsi e attività sportive. Il Mottarone Adventure Park offre invece cinque percorsi sospesi praticabili dai 6 anni in su, una Baby Area e una zipline tra gli alberi. Sempre qui, aperto tutto l’anno, Alpyland: una pista da bob su rotaia lunga 1.200 metri tra curve e panorami mozzafiato.

Il 24 maggio a Santa Maria Maggiore, invece, riapre il Praudina Adventure Park con tre emozionanti zipline nella pineta secolare di abeti rossi. Mentre a Trarego Viggiona, a 1.000 metri, sorge Wonderwood: un parco avventura per tutte le età. Mini Land Rover su percorsi sterrati, una pista di biglie in legno, un’area escavatori per bambini e un nuovo percorso sospeso con vista sul Lago Maggiore. Per chi cerca emozioni forti, la Zipline di Aurano regala 1.850 metri di volo a 120 km/h sospesi a 350 m di altezza, oltre a speciali celebrazioni per il 10° anniversario. Anche le stazioni sciistiche si reinventano in estate, diventando parchi avventura come quello di San Domenico Ski a Varzo e quello di Domobianca365, a 15 minuti d’auto da Domodossola, che propone percorsi sospesi nei boschi dell’Alpe Lusentino e un bike park attivo dal 24 maggio.

Alla Piana di Vigezzo, invece, si può scegliere tra passeggiate ed emozionanti discese in MTB, oltre a varie iniziative come i weekend “digital detox”, “I sabati della Piana”, con esperienze outdoor e notti in tenda sotto le stelle, e il “Meraviglia Festival” tra musica, wellness e divertimento. Infine, le Terme di Premia, nel cuore dell’alta val d’Ossola, e le storiche Terme di Bognanco, nella “Valle delle cento cascate”, offrono relax nell’acqua calda e trattamenti benessere in contesti naturali unici. 

Musica in quota

Appuntamenti tra colori, musica e sport

L’estate 2025 nel Distretto Turistico dei Laghi si preannuncia ricca di iniziative, con un mix di eventi, iniziative culturali e sfide sportive, il tutto immerso in un paesaggio mozzafiato e natura rigogliosa.

Arona si trasforma in un museo a cielo aperto con “Il richiamo dell’acqua”, installazione artistica firmata Cracking Art. Le vie, le piazze e il lungolago saranno animate da sculture colorate e fuori scala raffiguranti animali simbolici in stretto dialogo con il paesaggio urbano e naturale. Un’iniziativa che unisce arte, educazione ambientale e solidarietà, trasformando Arona in un’esperienza culturale immersiva.

Dal metà luglio fino a fine agosto, il lungolago dei paesi di Baveno e Feriolo si accende di magia con la seconda edizione di “Baveno e Feriolo d’Incanto”. Fontane luminose, giochi di luce e un’atmosfera da sogno trasformeranno le serate estive in un’esperienza indimenticabile. A Baveno, ogni sera si terranno tre spettacoli (alle 21:30, 22:00 e 22:30), mentre a Feriolo, dal 13 luglio al 24 agosto, uno spettacolo laser proiettato sulla montagna della frazione bavenese trasformerà la notte in un palcoscenico ogni sera alle 22:00 e alle 22:30. Il 10 agosto, l’evento raggiungerà il culmine con una serata speciale in occasione di San Lorenzo, un appuntamento imperdibile per chi vuole vivere la magia delle notti estive sul Lago Maggiore.

Per tanti, l’estate è sinonimo di musica all’aperto. Un evento storico del territorio è l’eclettico Stresa Festival (giunto ben alla sua 64° edizione), che da metà luglio a inizio settembre farà risuonare varie località del Lago Maggiore, comprese le splendide Isole Borromee. Un autentico arcipelago musicale che unisce paesaggi unici e artisti internazionali, presentando sonorità e composizioni di quattro generi: Jazz, Young, Antiqua e Classic.

Sara la diciannovesima edizione per Musica in Quota, emozionante viaggio tra le sette note, le loro infinite combinazioni e gli scenari incantati delle Alpi dell’Alto Piemonte. L’evento  regala al pubblico un’esperienza unica e immersiva, unendo concerti gratuiti (fino a 2.500 metri di quota!) a emozionanti escursioni tra gli alpeggi alpini più affascinanti. Nel setting di un meraviglioso teatro di pietra realizzato in una ex cava di granito in Val d’Ossola, saranno numerosi gli appuntamenti di “Tones Teatro Natura” tra musica, teatro, danza, performance, attività outdoor, enogastronomia e incontri fra arte, cultura ed ecologia.

Adrenaliniche gare sportive

Dalle sponde del Lago Maggiore alle vette del Monte Rosa, il Distretto Turistico dei Laghi è un vero palcoscenico active. Sono numerose, infatti, le competizioni sportive che ogni anno lo scelgono per varietà e bellezza: dal triathlon al parapendio acrobatico, all’arrampicata sportiva, dai rally automobilistici alle corse di bici, dal canyoning alle regate in barca a vela al golf. Nei prossimi mesi spiccano tre competizioni di trail running che uniscono sport, natura e tradizione alpina, attraendo atleti e spettatori da tutta Italia e dall’estero.

Il 1° giugno Verbania ospita la 49° edizione della Maratona Valle Intrasca, una delle competizioni di corsa in montagna più attese dell’anno. La gara, lunga 33,75 m e con un dislivello di 1.625 m, si svolge in coppia e fa parte del Campionato Italiano SkyTrail FISKY 2025, attirando il gotha dello skyrunning nazionale. L’Alta Val Formazza ospita, il 12 luglio, il Bettelmat Ultra Trail (BUT) Formazza, una delle gare di trail più spettacolari delle Alpi. L’evento propone quattro percorsi immersi in scenari mozzafiato, dal lago Vannino a quello di Morasco con la sua diga ai laghi del Sabbione, Toggia e Castel, il passo di Nefelgiù e la Cascata del Toce.

Al cospetto della parete più alta ed estesa d’Europa e immerso nella natura selvaggia della Valle Anzasca, a inizio agosto a Macugnaga nell’ambiente alpino circostante e incontaminato si terrà la VII edizione del Monterosa EST Himalayan Trail (MEHT). Una competizione unica, tra i borghi di tradizione millenaria Walser. Quattro le distanze proposte fino al culmine dei 58 chilometri da percorrere con 4.100 metri di dislivello.

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