Dieci cose da sapere per visitare lo Yellowstone National Park questa estate

Dieci cose da sapere per visitare lo Yellowstone National Park questa estate

Il più antico Parco Nazionale del pianeta ospita straordinarie sorgenti calde, geyser e fumarole.

Chi ha in programma un viaggio negli Stati Uniti con tappa allo Yellowstone National Park durante l’estate, farebbe bene a tenere a mente alcuni consigli utili. Si tratta infatti di un’area vastissima – oltre 900.000 ettari, una superficie paragonabile a quella dell’Umbria – che offre straordinarie occasioni per avvistare fauna selvatica in un ecosistema incontaminato, esplorare zone geotermiche che ospitano circa la metà dei geyser attivi del pianeta e ammirare meraviglie naturali come il Grand Canyon del fiume Yellowstone.

Seguire dieci semplici regole, frutto della nostra esperienza e di quella di numerosi altri viaggiatori, non solo renderà la visita più piacevole e sicura, ma contribuirà anche a proteggere questo patrimonio unico, affinché possa essere apprezzato anche dalle generazioni future.

 
Non è richiesta alcun tipo di prenotazione per accedere al parco

Le prenotazioni per accedere al parco non sono richieste: si ha bisogno unicamente di un pass d’entrata. Da tenere presente che l’estate è un periodo di alta stagione, quindi bisogna essere preparati a folle di turisti nelle zone più popolari del parco e code alle diverse entrate, nelle zone con lavori in corso e in quelle ove si avvista di norma la fauna.

Controllare la situazione delle strade del parco  

La maggior parte delle strade del parco sono aperte ai normali veicoli a metà aprile e chiuse ai veicoli su gomma (auto, pulmini, motociclette, etc.) ai primi di novembre. Il meteo può richiedere chiusure temporanee in qualsiasi momento, quindi è bene dare una controllata alla pagina del sito web sulle strade, e ottenere informazioni sullo stato attuale della viabilità, sui ritardi a causa del traffico generato dai lavori di miglioramento delle strade.

Pianificare in anticipo

Tutti i campeggi e gli alloggi richiedono una prenotazione e tutti – di norma – sono pieni ben prima della data di partenza del viaggio che si intende organizzare. Con poco anticipo gli orari e i livelli dei servizi possono cambiare ed è quindi consigliabile controllare gli aggiornamenti prima di arrivare al parco.

Lasciare spazio agli animali

La fauna selvatica potrebbe essere pericolosa se ci si avvicina troppo. Il consiglio è di mantenere sempre una distanza di sicurezza: almeno un centinaio di metri da orsi, lupi e puma. 

Cascate allo Yellowstone National Park

Guidare e parcheggiare con responsabilità

È bene attenersi ai limiti di velocità segnalati e usare le apposite aeree di sosta per ammirare la fauna, fare foto e lasciar passere le auto altrui. Non si ferma il veicolo in mezzo la strada. Quando ci si ferma, assicurarsi di parcheggiare con tutte e quattro le gomme completamente a destra della linea bianca.

Utilizzare la tecnologia

Il consiglio è di scaricare l’app gratuita del National Park Service e i contenuti offline prima di giungere al parco per usufruire delle cartine interattive, dei luoghi dei tour nel parco, delle informazioni sull’accessibilità sul campo ed altro ancora. Non c’è da sorprendersi se non si possono ricevere telefonate o messaggi, anche nelle poche zone ove si possa ottenere una buona ricezione cellulare.

Prepararsi al cambio del meteo

L’imprevedibilità caratterizza il tempo allo Yellowstone. C’è quindi da aspettarsi ampia variabilità di temperature, pioggia o neve in qualsiasi mese dell’anno. Non importa in quale stagione si visita il parco, ma è sempre bene portare con sé una giacca calda, abbigliamento da pioggia e vestiario a strati.

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