Rinascere dall’acqua: De Montel, un’oasi di benessere a Milano

Rinascere dall’acqua: De Montel, un’oasi di benessere a Milano

Accanto allo stadio di San Siro, un paradiso dei sensi ridà vita a un’ex scuderia Liberty dove immergersi in acque termali che sgorgano da 396 metri di profondità.
Esterno De Montel
Esterno De Montel

Tempio del benessere appena inaugurato nel quartiere San Siro di Milano (letteralmente a un passo dall’iconico stadio), De Montel ha come primo vantaggio quello di essere immerso nel verde. Già questo dettaglio, per niente scontato in una grande città, predispone i visitatori a un effetto di immediato relax. Ma facciamo un passo indietro, perché la storia di De Montel è affascinante e va raccontata.

Qui dove oggi sorge il nuovo “place to be” per i milanesi (certo non soltanto per i residenti della zona), un tempo alloggiavano i cavalli da corsa di Giuseppe De Montel. Nato in una famiglia di origine ebraica a Milano il 7 ottobre 1879, il nobile De Montel era appassionatissimo di equitazione e di ippica. Ecco allora l’idea di creare delle scuderie, in un ambizioso progetto che prese forma durante la Grande Guerra e fu affidato agli architetti Arrigo Cantoni e Paolo Vietti Violi (gli stessi che costruirono il vicino ippodromo nel 1920).

Un dettaglio di design che richiama la funzione originaria della struttura, nata come scuderia.

Ma con la morte del proprietario, avvenuta il 24 dicembre 1944 a Castiglione Olona, a pochi mesi dalla fine della Seconda guerra mondiale, incominciò la storia di abbandono e rovina delle scuderie che, in un primo momento, vennero affidate a una congregazione di suore. Ma il tempo e l’incuria portarono l’edificio al totale sfacelo. Senza eredi che la reclamassero, la proprietà passò allo Stato, che però non seppe cosa farne. Con il passare degli anni tutto crollò, eccetto la facciata, simbolo di un’eleganza e di una cultura ormai parte di un’altra epoca. Come nel migliore dei film, il destino aveva in serbo una sorpresa: proprio sotto il terreno dove un tempo sorgevano le scuderie De Montel, a esattamente 396 metri di profondità, pari a circa 3 volte l’altezza del Duomo, cominciò a sgorgare acqua termale dalla composizione oligominerale ideale per la rigenerazione della pelle e il riequilibrio del corpo.

Piscina La Sorgente

Il parco termale urbano più grande d’Italia

Da qui, l’interesse per il recupero e il rilancio di un terreno dalle enormi potenzialità che, oggi, ospita il più grande parco termale urbano d’Italia. Sviluppato in collaborazione con il gruppo Terme & SPA Italia, De Montel si pone l’obiettivo di offrire un’inaspettata oasi di tranquillità, conservando il fascino Liberty delle sue radici. Il restauro filologico delle strutture originali delle ex scuderie De Montel ha richiesto una rigorosa attenzione al dettaglio, sotto la supervisione della Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggi. Obiettivo: restituire alla città uno dei suoi gioielli architettonici nascosti, rispettandone la gloriosa origine.
Torniamo dunque all’incipit di questo articolo e alla sensazione di calma che si respira nel varcare la (luminosissima) soglia d’ingresso di De Montel.

Sarà la palette di colori chiari e neutri scelti per rivestimenti, pavimenti e arredi degli spazi interni, spogliatoi compresi. Saranno le vetrate a tutt’altezza e la circolarità della struttura, che ha come perno una grande corte verde punteggiata di vasche. Sarà, soprattutto, il suono rasserenante dell’acqua, che scorre incessantemente con una regolarità che tranquillizza. Fatto sta che l’ingresso a De Montel preannuncia al meglio quel “feel good” che ha in serbo per i suoi ospiti: una promessa mantenuta dall’inizio alla fine. Immaginate un parco termale che si estende su oltre 16mila metri quadrati, di cui 6mila coperti e 10mila dedicati alle aree verdi e all’esterno. Nella sua offerta figurano dieci piscine termali, dislocate su più livelli e circondate da luoghi dedicati al relax.

Gli spazi interni, dal design pulito e i colori caldi, sono studiati per garantire privacy e relax

Il percorso delle acque termali

La temperatura delle acque termali varia dai 22 ai 38°C, offrendo diverse esperienze sensoriali che spaziano dalla balneoterapia rigenerante alle immersioni in vasche di reazione, come le vasche del freddo progettate per tonificare e riequilibrare il corpo, regalando un boost di vitalità (stra-consigliate dopo aver sostato in sauna e bagno turco, pena un indebolimento fisico). La Piscina della Sorgente, con una temperatura di 34°C, rappresenta il punto di partenza ideale per immergersi nel percorso relax, proseguendo con una tappa nella Vasca della Pioggia, dove la miriade di goccioline provenienti dal soffitto permette di rilasciare lo stress, abbandonandosi al flusso d’acqua.

Nella Vasca della Leggerezza, invece, si riattivano il sistema linfatico e circolatorio grazie a idromassaggi studiati ad hoc, mentre nella Vasca della Sospensione, l’acqua iper salina ad alta densità e la musica subacquea creano un’esperienza di galleggiamento che ricorda l’effetto della gravità zero o quello del Mar Morto, permettendo una rigenerazione totale sia per il corpo sia per la mente (secondo la tendenza floating, oggi gettonatissima in ogni spa che si rispetti). I più sportivi (e temerari) possono e devono dare delle vigorose bracciate nella Vasca del Refrigerio: con la sua temperatura di 22°C, è perfetta per nuotare, rinfrescarsi e defaticare i muscoli, con benefici tangibili sul metabolismo e sull’umore.

De Montel offre un’ampia gamma di trattamenti relax per uomini e donne

Detox tra vapore e giochi di luce

Il percorso wellness prosegue con l’ampia offerta di saune, umide e secche, per ogni gusto ed esigenza. Anche in questo caso, le diverse temperature si traducono in precisi obiettivi. Ad esempio la Sauna dei Cristalli, con temperatura 60-90°C e 0% di umidità, ha il pavimento rivestito da sale ad azione antinfiammatoria, per purificare e riequilibrare l’organismo. La temperatura sale ai 90°C e l’umidità al 10-20% nella scenografica Sauna dei Rituali: qui va in scena il celebre Aufguss, dove tra musica, getti di vapore profumati, giochi di luci e coreografie, ci si gode uno spettacolo a tutti gli effetti, senza farsi mancare l’azione detossinante della sauna. Immersa in un calmante profumo di legno di cirmolo alpino, la Sauna della Calma migliora il riposo, purifica la pelle e dà un boost al sistema immunitario, accogliendo anche chi ha poca resistenza al calore grazie alla dolce temperatura compresa tra 40-50°C.

Sauna eventi

Immancabili il Bagno di Vapore e l’Hammam: temperatura 40-45°C e umidità che sale al 98%, sono esperienze purificanti e rilassanti che favoriscono la sudorazione e la depurazione profonda dell’organismo. L’ideale? Crearsi un “itinerario” su misura, idealmente inframezzando le soste in ambienti caldi con docce fredde o immersioni nelle vasche di reazione. Per una pausa golosa o per sorseggiare una bibita, ci si ferma nel bistrot inondato di luce naturale situato al centro della struttura. Anche qui lo sguardo si perde tra le vasche, il prato e gli alberi, e per un attimo è quasi impossibile ricordarsi che sì, siamo a Milano, a un passo dallo stadio, dalle grandi arterie del traffico, dal trambusto ipercinetico della città. È l’effetto De Montel.

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