Perché dovresti sempre stampare la tua carta d’imbarco

Perché dovresti sempre stampare la tua carta d’imbarco

Digitale sì, ma con una copia cartacea in tasca si viaggia con maggiore tranquillità.
carta d’imbarco
Carta d’imbarco. Foto di Rido/Shutterstock

Hai mai pensato a come sia cambiata nel tempo la carta d’imbarco? Nei primi anni dell’aviazione commerciale, ai passeggeri venivano consegnati dei biglietti scritti a mano, privi di assegnazione del posto, che fungevano anche da carta d’imbarco. Negli anni ’70, le compagnie aeree iniziarono a utilizzare i computer per stampare i documenti di viaggio su cartoncino, spesso indicando anche la preferenza per la zona non fumatori. Negli anni ’90, con la diffusione dei computer personali e delle email, comparve la prima versione stampabile della carta d’imbarco. Intorno al 2010, con la diffusione degli smartphone, le carte d’imbarco digitali sono diventate lo standard per la maggior parte dei viaggiatori. Oggi, però, soprattutto i frequent flyer stanno tornando alle vecchie abitudini. Scansionare un QR code sul telefono è senz’altro pratico ed ecologico, ma non sempre affidabile. Ecco perché è sempre utile avere con sé una copia stampata del biglietto.

Il tuo telefono potrebbe scaricarsi

Immagina di essere in coda da 40 minuti al controllo di sicurezza. Per ingannare l’attesa, ti rifugi tra social e chat, senza renderti conto che la batteria si sta rapidamente esaurendo. E come vuole la legge di Murphy, lo smartphone si spegne proprio nel momento in cui devi mostrare la carta d’imbarco. Ritrovarti con il telefono spento è peggio che non averlo affatto. È successo a Karen Kapnik che, per lavoro, è spesso alle prese con scali ravvicinati. «Sono dovuta tornare indietro fino all’area dove è possibile stampare la carta d’imbarco», racconta a Travel + Leisure Us. Pur essendo una delle prime ad adottare la carta d’imbarco digitale, quell’incidente l’ha convinta a stampare sempre il documento di viaggio.

Potresti perdere la connessione o il Wi-Fi

Quando Adam Scott ha fondato BermudAir, compagnia aerea delle Bermuda che sta per lanciare la sua società sorella, AnguillAir, ha voluto assicurarsi che l’app supportasse Apple Wallet, permettendo così ai passeggeri di salvare le carte d’imbarco mobili dopo il check-in online. Tuttavia, Scott rivela a T+L che BermudAir consiglia sempre ai viaggiatori di portare con sé anche una copia stampata. «In alcuni aeroporti internazionali, la copertura mobile o l’accesso Wi-Fi possono essere limitati», spiega. «Avere una copia stampata aiuta a evitare stress inutili e garantisce un’esperienza di check-in e imbarco senza intoppi dall’inizio alla fine». Certo, puoi sempre aggirare il problema facendo uno screenshot della carta d’imbarco in anticipo. Però è facile dimenticarlo. Inoltre, se il telefono si spegne e non si ha accesso alla galleria fotografica, si rischiano comunque problemi.

L’app della compagnia aerea potrebbe avere problemi tecnici

Anche se l’app di JetBlue può vantare una valutazione media di 4,9 stelle sull’App Store, nessuna applicazione è immune da complicazioni tecniche. «Ho riscontrato questo problema in Italia, appena due giorni fa», racconta la consulente di viaggio Rebekah Ingraham. «Avevamo uno scalo piuttosto breve a Parigi, e la mia carta d’imbarco mobile continuava a passare dallo stato “disponibile” a “non disponibile”».

Bobby Laurie, ex assistente di volo e oggi esperto di viaggi, si riconosce in questa situazione: «Una volta il mio volo è stato cancellato e, per potermi riprenotare, l’agente in aeroporto doveva scansionare la mia carta d’imbarco. Ma quando il volo è stato cancellato, il documento è scomparso». Laurie ha dovuto attendere 20 minuti prima che l’agente riuscisse a recuperare la prenotazione e ritrovare la carta d’imbarco perduta, ritardando così la riorganizzazione del viaggio. In casi come questo, 20 minuti possono fare la differenza tra riuscire a prendere il volo successivo quella stessa sera o dover partire solo il giorno dopo.

La carta d’imbarco stampata riporta il numero del biglietto

Infine, è sempre consigliabile avere una copia della carta d’imbarco, poiché la versione cartacea spesso contiene informazioni più dettagliate rispetto a quella digitale. Ad esempio, include quasi sempre il numero del biglietto, indispensabile qualora fosse necessario contattare la compagnia aerea per richiedere un rimborso. La carta d’imbarco mobile, invece, solitamente riporta solo il numero di conferma.

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