Uno dei più gravi errori di cybersecurity da evitare in aeroporto

Uno dei più gravi errori di cybersecurity da evitare in aeroporto

Ecco svelati i motivi per cui i viaggiatori dovrebbero pensarci due volte prima di connettersi al Wi-Fi gratuito.
connessione internet
Connessione in aeroporto. Foto di kitzcorner/Shutterstock

Navigare sulla rete internet pubblica di un aeroporto può sembrare comodo, ma gli esperti avvertono che i criminali possono facilmente rubare dati sensibili ai viaggiatori ignari. «È sicuramente una delle peggiori cose che si possano fare in aeroporto», ha dichiarato a Travel + Leisure Us Matthew Hicks, esperto di cybersecurity e professore associato di informatica al Virginia Tech. Il Wi-Fi pubblico è una connessione condivisa e spesso non protetta perciò gli utenti sono vulnerabili agli hacker, che possono intercettare dati come numeri di carte di credito o password e installare malware sui dispositivi.

Come sottolinea Hicks, spesso quando si attende il proprio volo si ha molto tempo a disposizione prima di imbarcarsi e, in particolare quando si è in aree senza copertura cellulare, per intrattenersi si utilizza il Wi-Fi pubblico. Nel 2024, i consumatori hanno segnalato perdite superiori a 16 miliardi di dollari causate da crimini informatici, un livello record con un aumento del 33% rispetto al 2023, secondo i dati dell’FBI. Le violazioni di dati personali sono state tra le denunce più comuni. «Poiché quasi tutti gli aspetti della nostra vita sono diventati digitalmente connessi, la superficie di attacco per i criminali informatici è cresciuta in modo esponenziale», ha affermato B. Chad Yarbrough, direttore operativo dell’unità criminale e cyber dell’FBI, nel rapporto annuale sui crimini informatici.

Attenzione alle reti Wi-Fi false

«I truffatori cercano spesso di ingannare i viaggiatori facendoli collegare a reti Wi-Fi false», ha spiegato John Breyault, vicepresidente per le politiche pubbliche, telecomunicazioni e frodi della National Consumers League, un’associazione per la tutela dei consumatori. Chi prova a connettersi alla rete “O’Hare Guest Wi-Fi” potrebbe inavvertitamente accedere a un’altra rete, come “O’Hare Guest 2” o “Chicago Airport Wi-Fi”, controllata da un criminale. «Assicurati che la rete sia quella gestita dall’aeroporto, e non una trappola», ha allertato Breyault. Nel 2024, la Polizia Federale Australiana ha incriminato un uomo per aver presumibilmente creato una di queste cosiddette reti “gemelle maligne” per rubare dati personali. L’uomo, secondo quanto riportato dall’AFP, avrebbe operato negli aeroporti di Perth, Melbourne e Adelaide. «Connettersi alla rete giusta elimina la maggior parte dei pericoli», ha precisato Hicks. In caso di dubbi, meglio chiedere al personale dell’aeroporto.

Come usare il Wi-Fi in aeroporto in modo sicuro

Utilizzare il proprio telefono cellulare per creare un hotspot personale è uno dei modi più sicuri per accedere a internet in aeroporto. Questo semplice accorgimento, secondo Hicks, riduce quasi a zero la possibilità di attacchi perché si tratta di una connessione cellulare privata e non di una rete Wi-Fi aperta. «Non stai condividendo la connessione con tutti gli altri presenti in aeroporto», ha detto Breyault.

Se non è possibile usare l’hotspot personale, gli esperti consigliano di utilizzare un dispositivo con una rete privata virtuale o VPN, una connessione criptata che offre un ulteriore livello di sicurezza. Breyault ha sottolineato che i viaggiatori dovrebbero evitare di accedere a conti bancari, email, social media o altri account sensibili tramite il Wi-Fi dell’aeroporto. «Se controlli solo il meteo, è un’altra cosa», ha aggiunto Breyault. Se invece stai verificando il saldo del conto bancario, la situazione cambia. In generale, tutto ciò che fai utilizzando la rete condivisa dovrebbe essere qualcosa che ti sentiresti di condividere con il mondo intero», ha concluso l’esperto.

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