Non c’è niente di peggio che raggiungere finalmente l’imbarco e scoprire di passare poi le ore successive su un cuscino incrostato insieme a misteriose macchie. E anche se i sedili sono immacolati, chissà cosa troverete nascosto dietro la porta del bagno quando le esigenze fisiologiche vi chiameranno a metà volo.
Se volete evitare tutto questo – racconta Lydia Price su Travel + Leisure -, c’è una compagnia aerea in particolare con cui dovreste iniziare ad accumulare miglia: gli annuali World Airline Awards di Skytrax hanno nominato EVA Air la compagnia aerea più pulita al mondo per il 2025. Il vettore taiwanese si è fatto strada verso la vetta mantenendo le cabine pulitissime dalla moquette al soffitto, bagni compresi. I passeggeri possono aspettarsi finestrini immacolati, tasche degli schienali in ordine e braccioli privi di residui appiccicosi. La giapponese Ana, All Nippon Airways si è classificata seconda nella categoria, seguita da Cathay Pacific Airways, Singapore Airlines e Qatar Airways, che si è aggiudicata anche il titolo di migliore compagnia aerea del 2025. Tra gli altri vincitori di rilievo figurano AirAsia come migliore compagnia aerea low cost, Singapore Airlines come miglior equipaggio di cabina e Cathay Pacific come migliore classe economica.
Tutti i tavolini immacolati di EVA sono utilizzati al meglio: i passeggeri di business class possono gustare i famosi ravioli in brodo grazie alla partnership della compagnia aerea con la rinomata catena di ristoranti Din Tai Fung. Il cibo è ancora buono anche in fondo all’aereo, dato che EVA Air si è aggiudicata anche il primo posto per il miglior catering in classe economica quest’anno. Con sede a Taoyuan City, Taiwan, EVA Air è famosa soprattutto per aver introdotto le prime cabine di Premium Economy al mondo negli anni ’90. Oggi è membro di Star Alliance insieme ad altre 24 compagnie aeree, tra cui United, Air Canada, Turkish Airlines e Lufthansa.
Skytrax ha raccolto feedback su oltre 325 compagnie aeree per il suo sondaggio annuale, pubblicato in sette lingue con intervistati provenienti da oltre 100 paesi diversi. I partecipanti classificano le compagnie aeree da una a cinque secondo un lungo elenco di categorie, che includono tutto, dalle competenze linguistiche dell’equipaggio al suo aspetto, dai tempi di attesa per il check-in all’illuminazione della cabina. Persino gli annunci audio dalla cabina di pilotaggio vengono valutati: un altro motivo per cui i piloti avrebbero bisogno di una buona scorta di barzellette.