Le 10 strade più scenografiche d’Italia da percorrere almeno una volta nella vita

Le 10 strade più scenografiche d’Italia da percorrere almeno una volta nella vita

Sentieri sospesi tra cielo e mare, tornanti vertiginosi e percorsi tra vigneti: per chi ama guidare con calma, questi itinerari sono un invito alla meraviglia.
Strada Dolomiti
Strada Dolomiti. Foto di Inu/Shutterstock

Non solo tragitti, ma percorsi di bellezza da assaporare a ritmo lento. Del resto, non tutte le strade servono solo a spostarsi, molte rappresentano un vero e proprio viaggio nella meraviglia, un’esperienza da ricordare a ogni curva. L’Italia, con i suoi paesaggi tra i più vari e sorprendenti al mondo, offre percorsi ideali per chi ama perdersi nella natura e rallentare per osservare ciò che lo circonda. Dalle Alpi alla Sicilia, tra mare e montagne, ecco 10 itinerari scenografici da scoprire almeno una volta, per il solo piacere di viverli fino in fondo, al di là della meta da raggiungere.

Passo dello Stelvio, Lombardia – Alto Adige

Passo dello Stelvio. Foto di My Golden life/Shutterstock

Con i suoi 48 tornanti e 2.758 metri di altitudine, è considerato il valico stradale più alto d’Italia. Parte del Parco Nazionale dello Stelvio, l’opera fu completata in soli tre anni e fu voluta dall’imperatore Francesco I d’Asburgo come collegamento più agevole per raggiungere Milano. Chi lo attraversa, incontrerà panorami vertiginosi, dove guidare diventa un’emozione unica, consapevoli di percorrere un tratto di storia del ciclismo e dell’automobilismo. Non a caso il tracciato, particolarmente impegnativo, rappresenta anche una tappa regina del Giro d’Italia.

Grande Strada delle Dolomiti, Trentino Alto Adige – Veneto

Questo percorso panoramico che attraversa le Alpi dolomitiche mostrando paesaggi Patrimonio Unesco e viste che cambiano a ogni chilometro, è anche chiamato Strada Statale 48. Collega Bolzano e Cortina d’Ampezzo, raggiungendo il Trentino, l’Alto Adige e il Veneto tra passi alpini, cime rocciose, vette frastagliate e boschi di conifere e latifoglie. Inaugurato nel 1909, interessa una distanza di 110 km. Originariamente costruita per scopi militari, oggi ha un grande valore turistico e sa reglare emozioni diverse in ogni stagione, grazie ai colori, alla vegetazione e ai paesaggi in continua trasformazione.

SS163 Amalfitana, Campania

Costiera Amalfitana. Foto di Alexandree/Shutterstock

Risale a metà Ottocento questa strada che collega le principali località della Costiera Amalfitana. Considerata – traffico a parte – una delle più belle e famose del mondo, attraversa l’area compresa tra Positano, Amalfi e Ravello. I suoi scorci vertiginosi sono indimenticabili, incorniciati da limoneti che si moltiplicano intorno, quasi in un ideale abbraccio. Il momento migliore per percorrerle e apprezzarne appieno il paesaggio è fuori stagione, per evitare il traffico intenso che affolla questo tracciato di circa 50 chilometri, a una sola corsia, ricco di curve e tornanti.

Strada Provinciale 71, la Strada del Lago, Toscana

Costeggia il Lago Trasimeno mostrando un paesaggio particolarmente suggestivo che comprende uliveti, scorci d’acqua, borghi quasi fuori dal tempo e tramonti carichi di colori. Particolarmente apprezzata da chi si sposta in moto o in bicicletta, prima della costruzione dell’Autostrada del Sole, ha rappresentato la principale via di comunicazione tra Roma e la Toscana orientale. Collega la cittadina di Montefiascone in provincia di Viterbo con Ravenna, superando l’Appennino tosco-romagnolo attraverso il passo dei Mandrioli.

Litoranea Salentina, Puglia

La strada corre lungo il mare mostrando vere e proprie cartoline, nel territorio compreso tra Otranto, Santa Maria di Leuca e Gallipoli. Nei suoi 147,4 km di percorrenza attraversa scorci ricchi di suggestioni tra scogliere bianche, torri costiere e lo sfondo del blu dell’acqua che cambia sfumature a ogni curva. La litoranea costeggia diverse spiagge dorate del lato orientale della provincia di Taranto e della parte ionica della provincia di Lecce. Si tratta, però, di un’arteria che viene “vissuta” principalmente in estate e con l’arrivo della stagione fredda resta quasi totalmente deserta, essendo presenti numerose ville e strutture adatte alla balneazione.

Strada Romantica delle Langhe, Piemonte

Strada Romantica delle Langhe. Foto di MikeDotta/Shutterstock

Vigneti, castelli, borghi antichi, celebri cantine il cui nome è noto ben oltre i confini nazionale e i colori della vegetazione a incorniciare questi paesaggi incantevoli. Basta immaginare tali scenari per comprendere da dove derivi il nome di Strada Romantica, tra immagini che sembrano dipinte da un abile pittore e profumi di prodotti tipici locali come il tartufo, che inebriano l’aria. Un vero viaggio emozionale diviso in 11 tappe e 130 km di strade panoramiche e 30 spunti letterari. Tra i luoghi da non perdere Murazzano e la sua torre medievale, Bossolasco, detto “il borgo delle rose” e Vezza d’Alba, famosa per le sue rocche.

Via Cassia, Toscana

Questa è una vera e propria strada di cartoline toscane, attraversata da un’antica via consolare romana. Lungo il percorso si costeggiano corridoi di cipressi, colline ondeggianti, antichi borghi e casali isolati, toccando romantici centri come Pienza, Montalcino e San Quirico. Il giro è perfetto in ogni stagione, grazie ai colori del paesaggio che cambiano continuamente anche se, in primavera, raggiungono il loro massimo splendore con le fioriture. La zona è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco per i suoi paesaggi collinari, i prodotti tipici e i tesori medievali che custodisce.

La strada dei Sassi, Basilicata

Parco della Murgia Materana. Foto di Francesca Cerretani/Shutterstock

Antico e moderno qui si fondono, tra gli insediamenti storici dei Sassi di Matera e il paesaggio murgiano con le sue caratteristiche uniche. Lungo il percorso si incontrano canyon e gravine che mostrano uno spaccato suggestivo su una delle città più affascinanti e singolari d’Italia. Per scattare foto particolarmente d’effetto, il consiglio è di arrivare all’alba o al tramonto, quando la pietra si accende di riflessi dorati. Da non perdere un giro tra le case-grotta e le chiese rupestri che raccontano al meglio la storia del luogo e il Parco della Murgia Materana, un’area naturale protetta che consente un vero viaggio nel tempo tra natura, archeologia e un’atmosfera di profonda spiritualità.

Strada delle Saline, Sicilia

Un piccolo mondo a parte fatto di specchi di acque basse e trasparenti, mulini a vento e saline rosa, in un panorama perfetto che al tramonto si accende di rosso intenso. La zona delle saline invita al viaggio lento, assaporando ogni secondo, vivendo la romantica poesia del luogo in un percorso quasi onirico che ha reso questa parte della Sicilia occidentale amata in ogni dove. Si snoda lungo il tratto che da Trapani arriva a Marsala e nella Via del Sale si estrae ancora questo prezioso alimento, seguendo le antiche tradizioni.

Strada Panoramica della Costa del Sud, Sardegna

Strada panoramica lungo la costa a Teulada. Foto di Elisa Locci/Shutterstock

Nei 22 km di questa strada panoramica, il paesaggio cambia continuamente e propone lo spettacolo del mare cristallino, di spiagge incontaminate, di natura rigogliosa in un susseguirsi di scorci che la mente difficilmente dimentica. Spesso ignorata dai percorsi turistici più battuti, questa strada è molto frequentata da chi cerca l’autentica meraviglia del Mediterraneo. Collega Chia a Teulada, tra dolci curve e tornanti leggeri, offrendo diversi luoghi iconici da non perdere: Capo Spartivento, con il suo antico faro che domina il mare; la spiaggia di Tuerredda, celebre per la sua sabbia chiarissima; Torre di Piscinnì con le antiche torri spagnole e panorami spettacolari verso l’Isola Rossa e l’Isola di San Pietro.

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