Dubai, un’oasi multisensoriale

Dubai, un’oasi multisensoriale

Rinomata per l’architettura avveniristica, la vita mondana e il deserto, la lussuosa metropoli emiratina è anche la destinazione perfetta per esperienze wellness che riaccendono i cinque sensi.
Dubai Spa longevity hub
Dubai Spa longevity hub

Quando pensate a Dubai, quali sono le prime cose che vi vengono in mente? Sicuramente le sinuose dune di sabbia che la circondano, lo skyline fatto di grattacieli scintillanti e le strade trafficate. Ma anche gli esclusivi party a bordo di yacht, i ristoranti gourmet, gli hotel a cinque stelle, gli opulenti mall di marmo dove fare shopping e le migliaia di gru che stanno espandendo senza sosta – con nuove imponenti costruzioni – i confini di una città avveniristica sempre più proiettata verso il futuro. Oltre a sfarzo e divertimento, però, Dubai offre molto di più. E anche se, quando si parla di benessere, non è probabilmente tra le prime mete a cui si pensa, questa destinazione tra le più lussuose al mondo sta diventando sempre di più anche un punto di riferimento per il wellness.

Merito di spa all’avanguardia dagli approcci olistici che propongono programmi mirati e personalizzati, hammam da “mille e una notte”, rifugi wellbeing lontani dal caos, luoghi di disconnessione dove riattivare le energie positive praticando yoga, sessioni di meditazione e sound healing con le campane. E poi ci sono le esperienze con i local che insegnano a creare il proprio profumo, e gli indirizzi votati alla bellezza e alla cura del corpo, dove fare un restyling beauty dalla testa ai piedi. Un viaggio che riattiva tutti i cinque sensi, per ritrovare un nuovo equilibrio mentale ed emozionale.

Jumeirah Zabeel Saray – Talise Ottoman Spa

Benessere con vista

Sembrerà anche a voi di abbracciare le nuvole mentre praticate yoga a bordo dell’Aura Skypoll, la piscina a sfioro più alta del mondo, situata al 50esimo piano della The Palm Tower del Nakhell, con una vista a 360° sulla città. Un’oasi sospesa tra il cielo e il mare del Golfo Persico che si staglia all’orizzonte, da cui ammirare la bellezza architettonica del The Palm Jumeirah, l’iconica isola artificiale a forma di palma, con i suoi rami che accolgono alcuni dei più celebri resort di Dubai, ville da sogno e ristoranti gourmet. Per rigenerarsi e iniziare la giornata al meglio, l’orario ideale è la sessione mattutina che, ogni lunedì e sabato, inizia alle 8. Ma ci sono anche appuntamenti serali, alle 20, tutti i giovedì, per concludere la giornata in armonia.

Si può scegliere la postazione migliore per seguire la lezione, con tappetino, asciugamano e bottiglia di acqua aromatizzata. Le prime file, ovviamente, sono le più ambite. Una volta che la classe è completa, inizia lo Yoga Dance Inside Flow, che alterna diverse sequenze di asana accompagnate da canzoni ora lente e rilassanti ora più veloci e allegre, spaziando dall’Hip Hop alla musica pop: un’evoluzione del Vinyasa Yoga, che può aiutare a migliorare la flessibilità e la mobilità e ad aumentare la resistenza cardiovascolare, oltre a favorire un maggior senso di consapevolezza e presenza. Un’esperienza unica che si conclude tra i sorrisi appagati delle partecipanti (incluso il mio) e una colazione gourmet energetica, servita nell’Indoor Lounge subito dopo la lezione.

Per ammirare lo skyline della città mentre vi concedete un trattamento, l’indirizzo da non perdere è il Longevity Hub Dubai by Clinique La Prairie. Un nuovo tipo di medical spa che si estende su 3.800 metri quadrati distribuiti su tre piani, con 29 sale dedicate a trattamenti e terapie cliniche, focalizzate sulla promozione della trasformazione personale orientata alla longevità. La struttura include anche un percorso con sauna, hammam, bagno idroterapico e doccia a getto, oltre a un Movement Studio dotato di attrezzatura all’avanguardia per la palestra. Si è seguiti da un team medico che offre protocolli ultra-personalizzati, incentrati su tre pilastri interconnessi: longevità, benessere ed estetica.

Un mix di scienza e soluzioni olistiche pensato per migliorare la qualità della vita: per provarlo salgo al 28esimo piano del resort verticale One&Only One Za’abeel. Il primo step consiste nel determinare la propria età biologica, vero indicatore di come il corpo sta invecchiando, tramite vari test. Così il mio coach mi sottopone al Full Movement Assessment, che valuta la forma fisica, la salute e le funzioni cognitive. Inizio compilando un questionario sul mio stile di vita, seguito da una scansione Fit3D e da un’analisi della vista, dei riflessi e della postura.

È poi tempo di relax, così scendo al secondo piano, dove trovo cabine con vista panoramica pronte a ospitarmi per provare il trattamento corpo Endospheres. Questa terapia avanzata di microvibrazione compressiva è progettata per stimolare il drenaggio linfatico e la produzione di collagene, riducendo la cellulite, migliorando la circolazione e la tonicità della pelle. Il risultato? Un corpo più sodo e scolpito.

Quando il suono è curativo

Le vibrazioni di campane tibetane, diapason, bastoni della pioggia e gong: sono questi gli strumenti utilizzati nella Sound Healing Meditation, una terapia sonora che permette di riconnettersi con se stessi, rimuovendo i blocchi energetici, sia fisici che emotivi, e donando una profonda sensazione di relax. I benefici? Tanti. Dal miglioramento della qualità del sonno alla riduzione dello stress e dell’ansia, fino al potenziamento del sistema immunitario e a una maggiore consapevolezza di sé. Un viaggio interiore di meditazione, fatto di suoni e di silenzi, che favorisce il ritrovamento di un nuovo equilibrio. La Sound Bath Healing Meditation è uno dei numerosi corsi pensati per armonizzare e riequilibrare corpo e mente offerti da Seva Experience, santuario olistico immerso in un giardino nel cuore di Jumeirah.

Sound Bath Healing Meditation

Questo esclusivo quartiere affacciato sul mare è rinomato per i resort e per le sue spiagge, caffetterie e boutique circondate da ville adornate da bouganville. Frequentato da appassionati di yoga e meditazione, in molti dopo le sessioni si fermano a fare uno spuntino salutare al Seva Table, il primo bar vegano, senza glutine, zucchero e Ogm del Medio Oriente, attivo dal 2014. Anche nella rilassante Banyan Tree Spa Dubai, recentemente inaugurata all’interno del Delano Hotel, la terapia curativa del suono riveste un ruolo centrale. In questo santuario del benessere che nutre mente, corpo e anima, offrendo un’esperienza immersiva, potete accomodarvi in uno studio spazioso e lasciarvi andare all’ascolto.

Inizialmente il suono può risultare forte, quasi disturbante, ma pian piano ci si rilassa, grazie anche alle vibrazioni delle campane che vengono posate su diverse parti del corpo. A sollecitare l’udito, ma anche gli altri sensi, è pure la Rainforest Experience: un viaggio idrotermale di circa un’ora in una specie di mini foresta pluviale in cui passeggiare, tra getti d’acqua sul soffitto e sulle pareti, bagni di vapore, saune e docce tonificanti.

Creare il proprio profumo e i dukhoon

Rosa, muschio, ambra e agarwood – conosciuto anche come oud – sono gli aromi chiave dei profumi creati negli Emirati Arabi Uniti. Anche a Dubai esiste una grande tradizione, tramandata di generazione in generazione, legata alle fragranze. E spesso le famiglie emiratine hanno l’usanza di produrli nelle proprie abitazioni. Ho provato a realizzare la mia essenza grazie all’esperienza firmata Meet The Locals UAE che permette di incontrare persone del luogo e scoprire la loro cultura. A un tavolo imbandito con boccette profumate e ciotole, tra una chiacchiera e l’altra, ho intrapreso un percorso olfattivo per creare una fragranza che porta il mio nome in arabo, scegliendo come protagonista la rosa.

Le boccette profumate utilizzate nel laboratorio olfattivo proposto da Meet The Locals UAE per comporre la propria fragranza

Ho scoperto che per un profumo da 30 ml sono necessari 15 ml di oli essenziali e altri 15 di alcol. Un consiglio? Per intensificare l’aroma, basta lasciarlo in frigo per qualche ora. Successivamente siamo passati ai dukhoon, sfere di incenso utilizzate per profumare la casa (ma anche gli abiti). Si ottengono mescolando oli essenziali, polvere di oud e zucchero, formando delle piccole palline marroni da riporre in un barattolo. Devono riposare al buio – sotto al letto è perfetto – per 40 giorni, dopodiché si possono accendere per aromatizzare gli ambienti.

Relax a fior di pelle, dalla testa ai piedi

Non perdete l’opportunità di visitare e provare i trattamenti di alta gamma della pluripremiata Talise Ottoman Spa situata al Jumeirah Zabeel Saray, un hotel di lusso affacciato sul litorale di Palm Jumeirah. Con una superficie di 8mila metri quadri, la spa ospita 42 sale per trattamenti distribuite su due piani. Sentirsi come una vera principessa è facile, grazie ai rituali di benessere olistici che combinano le antiche tradizioni curative ottomane con le terapie contemporanee. Oltre ai tre tradizionali hammam turchi, dove provare trattamenti favolosi, imperdibile è il Sultan’s Massage-Talise Signature, un massaggio “regale” che allevia le tensioni muscolari e purifica il corpo grazie a elisir aromatici. Per depurarsi dalle tossine e dallo stress, invece, si può fare tappa allo Shimis Yoga all’Alserkal Avenue, il polo artistico ricco di gallerie d’arte e boutique.

Jumeirah Zabeel Saray – Talise Ottoman Spa

In questo centro dal design instagrammabile, ho provato lo Yoga The Burn, che si svolge in una stanza riscaldata (The Box) con una temperatura che arriva fino a 34°C, grazie ai pannelli infrarossi che massimizzano i benefici dell’allenamento: una bella sudata, ma rigenerante. Poiché la sera avevo un appuntamento importante, per rinfrescare il mio aspetto sono corsa nella sede di Al Barsha di Tips & Toes, la più grande catena di saloni di bellezza e spa negli Emirati Arabi Uniti, con centri sparsi in tutta la città.

Eleganza e comfort si incontrano negli spazi interni di uno dei centri dei saloni di bellezza e spa firmati

Dopo manicure e pedicure, siamo passati al trattamento Beauty Shots che, in quattro step – scrub, idratante, maschera e lozione – rigenera mani e piedi apportando un twist di freschezza. A dare nuovo splendore al viso, invece, ci ha pensato il Glow On Facial, un massaggio con bava di lumaca che dona alla pelle una luminosità immediata. Anche la mia chioma aveva bisogno di un restyling e il trattamento per capelli Golden Silk, a base di alghe termali, ne ha migliorato la consistenza, riparato i danni e ripristinato l’idratazione.

Dove mangiare healthy a Dubai:

Teible

Un piatto di ceviche di branzino da Teible

Al piano terra del Jameel Arts Centre nel Jaddaf Waterfront di Dubai, questo ristorante dal design minimalista promuove pratiche ecologiche e iniziative responsabili per ridurre gli sprechi alimentari e abbattere il proprio impatto ambientale. Il menu, che segue la stagionalità, è un’ode ai prodotti – sia di terra che di mare – degli Emirati Arabi Uniti. Un viaggio culinario ispirato alla filosofia farm-to-table, che dà la possibilità di assaggiare piatti innovativi che mettono in risalto le materie prime, come i Cannelloni all’hummus, con pasta di harissa e melanzane, e i Gamberi Mamak, con l’olio di foglie di curry. Un’occasione per sperimentare sapori locali lavorati con tecniche innovative. teible.com

Zenzi Beach

Situato a pochi passi dalla spiaggia del beach club dell’hotel Jumeirah Zabeel Saray, in un ambiente dall’estetica boho chic, con texture naturali e accoglienti, è l’indirizzo giusto per assaporare una cucina di ispirazione mediterranea. Ideale per chi cerca un buon brunch, con ostriche e gamberi marinati, ma anche fritto misto e burrata. All’ora dell’aperitivo si anima con dj set, diventando la location giusta per godersi un bel tramonto. jumeirah.com

Gerbou

Sostenibilità, semplicità, stagionalità e prodotti locali sono i pilastri del menu di questo ristorante dal design raffinato, i cui spazi celebrano anche l’artigianato locale. Nei piatti, che sembrano dei quadri per quanto sono curati, troviamo una cucina dall’appeal contemporaneo, con materie prime che provengono direttamente dalle fattorie degli Emirati Arabi Uniti. Da provare i bocconcini di datteri con tahina, i falafel al curry e i gamberi zaatar scottati sulla griglia. gerbou.com

La Cantine Beach di RIKAS Group

All’interno del Delano Dubai, in un ambiente chic ma sportivo, questo ristorante vicino alla spiaggia propone piatti nutrienti ispirati al Mediterraneo che spaziano dal polpo marinato con salicornia e olive alle costolette d’agnello allo zenzero, con anacardi e albicocche. Non lontano si trova anche lo Sports Club, ideale per chi vuole allenarsi e restare in forma. delanodubai.com

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