Sapori, sostenibilità e cultura gastronomica si intrecciano nella nuova edizione di Saboris Antigus, la manifestazione che, tra l’autunno e l’inverno, trasformerà nove borghi di Trexenta e Sarcidano in un grande itinerario del gusto.
Giunta alla sua dodicesima edizione, l’iniziativa accoglierà visitatori e viaggiatori alla scoperta delle radici agroalimentari della Sardegna centro-meridionale, ma anche delle persone che custodiscono e tramandano queste tradizioni: contadini, artigiani, cuochi e famiglie che da generazioni mantengono vivi saperi e gesti antichi.
Il tema scelto per il 2025 — “I sapori dell’accoglienza: mani, luoghi, volti – il lato umano del cibo” — invita a guardare oltre il piatto, per scoprire le storie, le passioni e le comunità che rendono il cibo un linguaggio universale di condivisione e identità. Orti, vigne, pascoli e cortili diventano così luoghi d’incontro dove il territorio si racconta attraverso chi lo abita e lo cura ogni giorno.

Dopo il gemellaggio con l’isola di Creta nel 2024, Saboris Antigus rinnova il suo respiro internazionale con una nuova alleanza culturale: la Dalmazia, proclamata Regione Europea della Gastronomia 2027, sarà ospite speciale dell’edizione di quest’anno. Dal Tirreno all’Adriatico, le due sponde del Mediterraneo si uniscono in un dialogo di sapori e tradizioni che celebra stagionalità, sostenibilità e rispetto per il territorio. Non solo uno scambio gastronomico, ma una vera conversazione tra culture legate da una comune visione del cibo come espressione di vita e memoria.
Il viaggio di Saboris Antigus attraverserà i weekend autunnali e invernali, toccando nove comuni: Gergei (26 ottobre) Selegas (1–2 novembre), Serri (9 novembre), Siurgus Donigala (16 novembre), Gesico (23 novembre), Suelli (30 novembre), Guasila (7 dicembre), Nurri (14 dicembre) e Mandas (20–21 dicembre), a chiudere l’edizione 2025.
Ogni tappa offrirà un’esperienza immersiva tra degustazioni, laboratori artigianali, incontri con chef e produttori locali, e momenti di dialogo dedicati alla cultura del cibo e alla valorizzazione delle filiere sostenibili. Un percorso di scoperta lungo quasi due mesi, che unisce gusto, conoscenza e autenticità.
Così Cristiano Erriu, segretario generale della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano: “Saboris Antigus è un progetto di promozione territoriale integrata. Valorizzare le produzioni tipiche dei comuni coinvolti significa promuovere anche le offerte turistiche, culturali e ambientali locali in maniera coordinata. La collaborazione tra i comuni assicura continuità e un impatto maggiore su turisti e visitatori, arricchendo l’offerta nei mesi tradizionalmente meno intensi. Questo è un grande valore aggiunto per l’intero territorio”.