Prima dell’avvento di Internet, i passeggeri dovevano aspettare di essere in aeroporto per fare il check-in del loro volo. Sembra preistorico, vero? Fortunatamente, oggi la maggior parte delle compagnie aeree permette di farlo online, a partire da almeno 24 ore prima della partenza. Anzi, molte inviano email e messaggi per ricordarlo. Eppure, tanti passeggeri abituati a fare il check-in in aeroporto ignorano questi avvisi. Perché mai farlo online così in anticipo, soprattutto se bisogna comunque andare al banco per registrare un bagaglio? In realtà, ci sono diversi motivi per muoversi il prima possibile, come spiegato su Travel + Leisure.
Idealmente, si può scegliere il posto gratuitamente al momento dell’acquisto del biglietto, ma di solito questo non accade in classe economica. Se si vuole risparmiare, rischiando un posto centrale, probabilmente il posto verrà assegnato al momento del check-in. In molti casi, prima si fa il check-in, più possibilità si ha di ottenere un posto vicino al finestrino o al corridoio. Alcune compagnie aeree, soprattutto se si sta volando con un itinerario internazionale che coinvolge più vettori, non permettono di scegliere il posto — nemmeno pagando — fino al check-in. In quel caso, prima si fa, prima si può scegliere.
Inoltre, secondo il Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti, le compagnie aeree possono vendere più biglietti rispetto ai posti disponibili, per compensare eventuali assenze. Se non ci sono assenze e l’aereo è al completo, la compagnia può spostare alcuni passeggeri su un volo successivo. Uno dei criteri che può essere utilizzato per decidere chi viene “spostato” è proprio l’orario del check-in. Se si è tra gli ultimi a fare il check-in, si potrebbe essere tra i primi a rimanere a terra.
Un portavoce di Delta ha dichiarato a Travel + Leisure che fare il check-in di persona con anticipo è essenziale se si deve registrare un bagaglio. “Nella maggior parte degli aeroporti statunitensi, per i voli interni, i bagagli devono essere registrati almeno 45 minuti prima della partenza.” Se si viaggia senza bagagli da stiva, basta essere registrati 30 minuti prima. Perché 15 minuti in più per chi ha un bagaglio da imbarcare? Prima che venga caricato, deve essere smistato e controllato dalla TSA. Se si fa il check-in dopo il termine dei 45 minuti, si può comunque salire sull’aereo, ma è probabile che il bagaglio non lo faccia. Per i voli internazionali, i tempi sono ancora più anticipati: almeno 60 minuti prima della partenza se hai un bagaglio da stiva.
I tempi di chiusura del check-in variano da compagnia a compagnia, quindi è importante conoscere le politiche specifiche. Controllare anche i requisiti dell’aeroporto da cui si parte. Secondo il portavoce di Delta, alcuni aeroporti richiedono il check-in ancora prima rispetto a quanto richiesto dalle compagnie. Ad esempio, se volate internamente da JFK e avete un bagaglio da stiva, dovete fare il check-in almeno 60 minuti prima. A LGA, il tempo minimo è di 45 minuti.
Anche se avete già selezionato il posto e non avete bagagli da registrare, è comunque saggio fare il check-in il prima possibile. Così, appena arrivate in aeroporto, potete dirigervi direttamente ai controlli di sicurezza. Inoltre, aumentano le possibilità di ottenere un upgrade. Alcune compagnie permettono di richiederlo al momento del check-in, e data e ora della richiesta possono fare la differenza. Se rimane un solo posto in upgrade, e avete fatto richiesta due ore prima di un altro passeggero con il vostro stesso status, potreste essere voi i fortunati.
È importante ricordare che, anche se fate il check-in online 24 ore prima, ciò non significa che potete arrivare in aeroporto solo 30 minuti prima della partenza. “Delta raccomanda di arrivare in aeroporto due ore prima per i voli nazionali e tre ore prima per quelli internazionali”, spiega il portavoce. Per evitare code al banco, la compagnia preferisce che il check-in venga fatto tramite l’app Fly Delta o sul sito delta.com. La maggior parte delle compagnie è d’accordo con questa politica.
Per rendere il tutto ancora più semplice, controllate se la vostra compagnia offre il check-in automatico. Ad esempio, Southwest permette ai passeggeri di aggiungere l’opzione EarlyBird Check-In, a partire da circa 15 dollari a tratta, al momento dell’acquisto del biglietto. Con questa opzione (inclusa gratuitamente nelle tariffe “Anytime”), sarete registrati automaticamente 36 ore prima della partenza. Chi non ha questa opzione può fare il check-in solo 24 ore prima. Prima vi registrate con Southwest, prima potrete scegliere un posto e salire a bordo — molto utile per trovare spazio nelle cappelliere. Singapore Airlines, invece, ha un’opzione di check-in automatico nella sezione “Gestione prenotazione”, attivabile fino a 48 ore prima della partenza. È gratuita e garantisce il check-in automatico.
Se proprio dovete fare il check-in in aeroporto all’ultimo momento, non preoccupatevi troppo per le lunghe code. Molti aeroporti ora dispongono di chioschi self-service per fare il check-in autonomamente. Le grandi compagnie nei principali aeroporti offrono anche il check-in al marciapiede (curbside check-in), dove potrete registrarvi e consegnare i bagagli. Questi sportelli di solito hanno code molto più brevi. È un servizio comodo, spesso gratuito o con un piccolo costo, oltre alla mancia consigliata per bagaglio.