L’Alabama è un mosaico di culture e di sapori, dove ogni piatto racconta una storia. Tra barbecue, soul food, ostriche e ricette tramandate da generazioni, lo Stato del Sud regala un itinerario gastronomico tra i più autentici e sorprendenti d’America. Qui addirittura le stazioni di servizio possono nascondere vere e proprie gemme culinarie.
Birmingham: dove il Sud incontra la Grecia
All’inizio del Novecento, gli immigrati greci portarono in Alabama un’eredità culinaria che ancora oggi vive nei sapori di Birmingham. Da Pappa’s Grill con la sua moussaka e il tenerissimo agnello arrosto, a Demetri’s BBQ, che fonde l’arte del barbecue con aromi mediterranei, fino a Johnny’s, dove il classico “meat and three” del Sud si veste di souvlaki e polpettone di agnello. Se capitate in città a ottobre, il Greek Food Festival è una tappa imperdibile.
Bama Bucks: la fattoria dove si assaggiano le lasagne di bisonte
Nella fattoria di animali esotici Bama Bucks si possono incontrare bisonti, orsi, lemuri e canguri, ma anche gustare piatti fuori dal comune come bocconcini di alligatore o le famose lasagne di bisonte. Dopo pranzo, vale la pena fermarsi da Straight to Ale per una degustazione di birre artigianali.
Decatur: alla scoperta della leggendaria salsa bianca
È qui che nacque, cent’anni fa, la Original White Sauce, invenzione di Bob Gibson al suo Big Bob Gibson’s Bar-B-Q. A base di maionese, è oggi una delle salse più imitate del Sud. Il pitmaster (ossia esperto di barbecue) Chris Lilley, quarta generazione della famiglia, continua la tradizione affumicando carni perfette e creando nuove salse, come la rossa per le carni scure. Da non perdere il classico pollo con salsa bianca e una fetta di torta fatta in casa.
Tuscumbia: un saloon nella roccia
Sotto una sporgenza rocciosa ai piedi degli Appalachi, il Rattlesnake Saloon serve piatti dal nome curioso come “eyes” e “tails of rattlesnake” — in realtà jalapeño e fagiolini fritti. Il re del menu è il Gigantor, un hamburger da 450 grammi: chi lo finisce in meno di 45 minuti non paga il conto. Dopo il banchetto, una passeggiata o una cavalcata tra gli 8.000 ettari di boschi aiuta a smaltire le calorie. Per dormire? Al Seven Springs Lodge, tra cabine rustiche e silos trasformati in suite.
Irondale: i veri pomodori verdi fritti del cinema
Il leggendario Whistle Stop Café esiste davvero, accanto ai binari di Irondale, e ispirò Fannie Flagg per il suo romanzo Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop. Qui si servono fino a 800 fette di pomodori verdi fritti al giorno, insieme a pollo al latticello e pesce gatto fritto: un assaggio di autentico comfort food del Sud.

Montgomery: il fast food che ha fatto la storia
Da Chris’ Famous Hotdogs, aperto nel 1917, sono passati Elvis, Martin Luther King Jr., Clark Gable e due presidenti Bush. Tutti per un solo motivo: i suoi chili dog con salsa segreta. Ancora oggi, il locale mantiene intatto il fascino vintage e la fama delle sue specialità, in attesa della prossima riapertura dopo il restyling.
Greenville: barbecue da stazione di servizio
In Alabama anche le pompe di benzina possono regalare grandi soddisfazioni culinarie. Al BBQ 65, dentro una stazione Shell, si gustano costine, pulled pork e pollo affumicato, con contorni classici come okra fritta e mac and cheese cremoso. Una sosta perfetta lungo la strada tra Montgomery e Mobile.
Mobile: ostriche, beignet e profumo di mare
Sul Golfo del Messico, Wintzell’s Oyster House serve ostriche “fritte, stufate o nude” dal 1938. Da provare anche la West Indies Salad a base di granchio, un piatto tanto amato da Oprah Winfrey. E prima di lasciare la città, fermatevi da Mo’Bay Beignet Co. per un beignet caldo coperto da sciroppi artigianali alla cannella o buttercream.