Ci si ritrova sospesi nel verde, a respirare a pieni polmoni l’aria fresca del bosco circostante, liberando la mente e rinvigorendo il corpo. Soggiornare al My Arbor regala un senso di leggerezza e rigenerazione: è come dormire in un nido tra i rami di un albero, avvolti dalla natura e dal benessere. Situato in Alto Adige, alle pendici della Plose, questo spa resort per soli adulti offre viste panoramiche sulla Valle Isarco e sulle cime delle montagne. Immerso nella quiete alpina, si integra armoniosamente con l’ambiente circostante, riflettendo la quiete e l’autenticità del luogo. Non a caso nasce come un tree hotel: 65 pilastri, alti fino a 34 metri che richiamano l’aspetto di tronchi d’albero, sorreggono la struttura su cui si sviluppano le camere.

Un rifugio sospeso tra pini e larici
Come racconta Alexandra Huber, rappresentante della seconda generazione dei proprietari e responsabile del management, l’idea del padre Markus era quella di creare un albergo capace di far scoprire ai visitatori la bellezza della Plose, sopra Bressanone. Acquistò dunque un terreno nel piccolo borgo di Sant’Andrea, a quasi 1.000 metri di altitudine e, per la realizzazione dell’hotel, venne indetto un concorso che coinvolse diversi studi di architettura: il progetto ispirato al bosco e ai suoi alberi risultò vincitore. L’obiettivo? Regalare agli ospiti una vista d’eccezione e la sensazione di dormire sospesi tra i rami dei pini, dei cembri, dei larici e degli abeti che popolano il comprensorio sciistico.
Il progetto architettonico — sia per gli esterni che gli interni — è stato curato dallo studio guidato da Paul Seeber e Wolfgang Meraner, insieme all’interior designer Gerhard Tauber. Esteticamente, l’edificio si distingue per una palette monocromatica: si è scelto un tono terroso, in armonia con l’ambiente boschivo e lo spirito della casa sull’albero. Un colore che trasmette calore, radicamento e tranquillità.
Le suite nel silenzio del bosco

Qui il legno è ovunque, non solo all’esterno. Anche gli interni delle 104 suite, distribuite quattro piani e affacciate sulla valle e sulle cime dolomitiche, sono arredati con larice e abete rosso. La pietra naturale e materiali tessili come loden e lino completano l’ambiente, conferendo alle camere una moderna eleganza alpina. Si può scegliere tra tre tipologie: le Nest Suite, ideali per chi cerca intimità e armonia; le Hangout Suite, con zona giorno separata e angoli panoramici; e le Treetop Suite, dotate di jacuzzi all’aperto e sauna privata, perfette per chi desidera un’immersione profonda nel silenzio della natura. Le ampie vetrate abbattono i confini tra interno ed esterno, permettendo di respirare a pieni polmoni il bosco anche dalla propria stanza. Dormire qui è un invito a rallentare, ascoltare il vento tra gli alberi e riconnettersi con se stessi.
Arboris Spa: un’oasi wellness per rigenerarsi

Il fiore all’occhiello dell’hotel è l’Arboris Spa, un santuario del benessere di 2.500 metri quadrati distribuito su due piani e affacciato direttamente sulle montagne. Qui tutto è pensato per favorire una rigenerazione profonda, ristabilire l’equilibrio interiore e riconnettersi con la natura circostante. La filosofia della spa si ispira alle proprietà curative degli alberi e delle piante locali, dando vita a trattamenti personalizzati realizzati con ingredienti naturali.
L’area wellness offre un’esperienza completa con piscine riscaldate sia interne che esterne, un idromassaggio panoramico, bagni turchi, cinque saune — tra cui finlandese, alle erbe e a infrarossi — e sale relax avvolte dal silenzio. Ogni giorno viene proposto un ricco programma di attività gratuite, tra cui yoga, meditazione, forest bathing, escursioni all’alba e respirazione consapevole. Per chi cerca un rifugio immerso nella natura, i nidi di coccole riscaldati offrono angoli appartati dove lasciarsi avvolgere dalla magia del bosco, in ogni stagione.
Cucina a km 0, con sapori altoatesini e ingredienti provenienti dalla tenuta agricola di famiglia

Al My Arbor il palato è protagonista di un vero viaggio sensoriale. La cucina unisce la tradizione altoatesina ai sapori autentici della cucina italiana, arricchiti da influenze internazionali, per dar vita a piatti creativi e genuini. Gli ingredienti freschi — molti dei quali coltivati nell’azienda agricola di famiglia sul Lago di Garda — includono frutta, verdura, erbe aromatiche e olio extravergine d’oliva, a garanzia di stagionalità, qualità e filiera corta. La giornata inizia con una colazione servita fino a tardi, per favorire un risveglio lento, senza fretta, e prosegue con un pranzo leggero e un’elegante cena a sette portate, con la possibilità di optare per la formula mezza pensione.
Il menu cambia stagionalmente e propone ogni giorno nuove creazioni da scoprire. I piatti sono accompagnati da una curata selezione di vini e birre e, per gli appassionati, sono disponibili degustazioni guidate nella cantina dell’hotel, che vanta oltre 950 etichette. Una cucina che non è solo nutrimento, ma parte integrante del percorso di benessere e scoperta del territorio. Da qui è possibile intraprendere escursioni in estate o sciare in inverno, ma anche concedersi giri in bicicletta o, semplicemente, godere di una piacevole passeggiata nel centro storico di Bressanone.