C’è chi insegue il sogno della stabilità, fatta di routine e certezze e chi, invece, viaggia in tutt’altra direzione e sogna una vita itinerante, ricca di stimoli e continue emozioni. A volte conciliare il dovere con il piacere non è semplice ma potrebbe divenirlo nel momento in cui la propria passione si dovesse trasformare in un lavoro così da poter unire l’utile al dilettevole. Non si tratta di un sogno irraggiungibile in quanto esistono diverse professioni che prevedono continui spostamenti. C’è solo una doverosa considerazione da fare: partire è bello ma bisogna avere chiaro che viaggiare per business non è la stessa cosa che andare in vacanza. Quali sono dunque le professioni che permettono di spiccare il volo? Travel + Leisure Us ha stilato una lista dei lavori che permettono di vivere in viaggio.
Personale di volo
La scelta più ovvia se si amano i viaggi è iscriversi alle selezioni indette dalle compagnie aeree le quali, regolarmente, reclutano assistenti di volo, un lavoro che – soprattutto a chi opera su rotte a lungo raggio – permette di girare il mondo. Sebbene avere a che fare con il pubblico sia impegnativo e gli orari possano mettere a dura prova il fisico nonché la vita personale, quando si è fuori servizio si ha la possibile di godere di una serie di benefit legati ai viaggi, voli gratuiti in primis. Più complesso l’iter per diventare piloti, una professione di grande responsabilità che richiede la frequenza di un corso specifico per ottenere il brevetto di volo.
Equipaggio di navi
Se al cielo si preferisce il mare, perché non pensare a una carriera sulle navi? In tal caso si aprono diversi scenari in quanto sono una pluralità i ruoli ricercati dalle compagnia di navigazione che vanno dalla ristorazione all’animazione fino a ruoli più specializzati come l’ufficiale di coperta e di macchina. Anche la tipologia di imbarcazione può essere di varia natura: si spazia dagli yacht di lusso alle navi da crociera. Bisogna tenere a mente che, generalmente, la maggior parte delle posizioni prevede contratti settimanali o mensili e il tempo libero potrebbe essere limitato. Un lavoro impegnativo ma sicuramente un’opportunità per fare esperienza e vedere il mondo.
Giornalista
Ebbene sì, anche i giornalisti hanno l’opportunità di viaggiare: molto dipende, ovviamente, dal settore di in cui operano. Esplorare nuove mete è sicuramente una parte fondamentale del lavoro di chi si occupa di turismo che, con maggiore facilità, si sposta da una destinazione all’altra per raccontare storie coinvolgenti, ma non sono gli unici. Anche coloro che si occupano di sport o di intrattenimento si spostano di frequente per coprire gli eventi.
Insegnante di inglese
L’inglese è un vero e proprio passe-partout: per i madrelingua rappresenta una chiave che apre ogni porta facilitando la ricerca di lavoro all’estero. Esistono diversi programmi che aiutano gli insegnanti a ricollocarsi, alcuni dei quali coprono le spese di alloggio e di viaggio. Per insegnare inglese in giro per il mondo, è necessario ottenere la certificazione Teaching English as a Foreign Language (TEFL) riconosciuta a livello internazionale. L’importante è tenere sempre gli occhi ben aperti onde evitare di imbattersi in siti truffaldini.
Fotografo/videomaker
Al pari dei giornalisti anche i fotografi e i videomaker, a seconda della loro specializzazione, possono viaggiare spesso per lavoro. E non si tratta di una prerogativa dei documentaristi: anche ai fotografi di matrimoni si spostano per seguire i clienti e immortalare il giorno più romantico della loro vita. Sicuramente il mondo della libera professione è molto competitivo ma il segreto del successo è eccellere nel proprio settore e distinguersi in maniera tale da diventare riconoscibili.
Consulente di viaggio
I consulenti di viaggio, noti anche come agenti di viaggio, aiutano i clienti a pianificare le loro vacanze organizzando voli, sistemazioni e attività. Sebbene gran parte del lavoro venga svolto da remoto, i consulenti spesso viaggiano – prendendo parte ai cosiddetti FAM trip – per visionare in anteprima le strutture in maniera tale da poterle consigliare con maggiore con consapevolezza alla propria clientela.
Guida turistica e insegnanti
La guida turistica è un’altra professione che permette di avere una vita dinamica: è però necessaria una preparazione adeguata: non ci si deve improvvisare. Anche l’insegnamento può rappresentare una strada interessante: i villaggi all’estero ad esempio ricercano spesso personale esperto in diving, rafting etc. Prima di candidarsi è fondamentale acquisire le certificazioni necessarie per esercitare, in particolare quelle che abilitano agli interventi di primo soccorso.
Au Pair/Baby sitter
Per chi si è alle prima armi e si sta avvicinando al mondo del lavoro, un’opzione proficua per immergersi in una nuova destinazione è diventare au pair. Questo ruolo permette di vivere con una famiglia ospitante prendendosi cura dei loro figli e di approfittare del tempo libero per esplorare il territorio. Se invece si preferisce un impegno più occasionale, è possibile mettersi in contatto con quei genitori che sono alla ricerca di una baby sitter da portare con sé in vacanza. In questo caso però potrebbe risultare più difficile ritagliarsi dei momenti da dedicare a se stessi, anche se molto dipende dalle esigenze del cliente.
Interprete
Attenzione a non fare confusione: l’interpretariato e le traduzioni non sono la stessa cosa. Parliamo di due profili ben distinti che richiedono una preparazione diversa. L’interprete è una figura che, previa uno specifico percorso di studi, si occupa di tradurre una lingua parlata in un’altra straniera in tempo reale. Tra gli sbocchi professionali, ad esempio, ci sono le collaborazioni con le organizzazioni internazionali che permettono di girare il mondo per prendere parte a conferenze, meeting ed eventi di vario genere.
Stagehand/Road Crew
Chi nutre una forte passione per l’industria dell’intrattenimento, non deve essere necessariamente un performer per lavorare sui palchi più prestigiosi: è possibile infatti operare nel dietro le quinte e accompagnare artisti o gruppi in tournée tra concerti e spettacoli ricoprendo il ruolo di stagehand o roadie. Queste figure si occupano della gestione di scenografie, luci, suoni e oggetti di scena.