Taormina, aperitivo con vista tra Etna e mare

Taormina, aperitivo con vista tra Etna e mare

Quando un brindisi al tramonto si trasforma in un’esperienza sensoriale, fatta di cocktail creativi e profumi mediterranei.
Le Bar Louis Vuitton
Le Bar Louis Vuitton

Fatta di scorci che sembrano usciti da un film di Visconti, Taormina è una visione sospesa tra cielo e mare. Qui l’orizzonte è sempre teatrale, il tempo sembra dilatarsi e ogni angolo sussurra qualcosa. In questa città unica, l’aperitivo diventa un rituale d’eleganza: non è solo un momento conviviale, ma un’esperienza completa, sensoriale, immersiva. Si beve in alto o a pochi passi dal mare, in location che sembrano fluttuare tra la baia e l’Etna, tra il fascino senza tempo dell’antico e la modernità sofisticata delle architetture dell’hôtellerie di lusso.

Da antichi palazzi nobiliari riconvertiti in boutique hotel a bar contemporanei firmati da grandi nomi del design internazionale, ogni indirizzo racconta una storia diversa. Luoghi pensati per offrire esperienze uniche: si sorseggiano cocktail signature con ingredienti locali e spirito creativo, e si cena sotto le stelle in ambienti da sogno, tra candele, profumi mediterranei e viste che tolgono il fiato. Vi portiamo alla scoperta dei luoghi più emblematici di Taormina, dove il piacere del panorama si intreccia con l’eccellenza dell’ospitalità.

Mazzarò Sea Palace – Dove l’eleganza incontra il mare

Ristorante Blum

Nella spettacolare Baia di Mazzarò, il Mazzarò Sea Palace è un rifugio di raffinata quiete, dove la bellezza naturale si fonde armoniosamente con l’eleganza dell’ospitalità cinque stelle. La terrazza dell’Almarè Bar, affacciata direttamente sulla spiaggia privata, incarna il concetto di “lusso sensoriale”: arredi essenziali e sofisticati, luci soffuse, musica di sottofondo attentamente selezionata. Qui ogni cocktail è un racconto della Sicilia, interpretato con originalità e precisione tecnica.

Tra le creazioni da non perdere, il Sea-Trus – a base di Agalia, mango, Oleo Saccharum e un’eterea aria di zenzero – è un inno alla freschezza esotica, mentre il Mazzarjto sorprende con una combinazione inedita di rum Havana 7, vino alla mandorla, basilico e pesca fresca, completato da uno splash di soda che ne esalta la vivacità. Ogni drink è accompagnato da stuzzichini gourmet che omaggiano le eccellenze locali, rendendo l’aperitivo un vero rito mediterraneo. A pochi passi, il ristorante Blum sublima l’esperienza con una proposta fine dining d’autore. I tavoli, trasparenti e illuminati da candele, sembrano sospesi sul mare turchese, creando un’atmosfera di leggerezza tra terra e cielo. La cucina, guidata dal giovane executive chef Riccardo Fazio, è una vibrante espressione della Sicilia contemporanea.

Belmond Grand Hotel Timeo – L’indirizzo dei poeti

Terrazza Otto Geleng

Non si può parlare di terrazze a Taormina senza evocare la leggendaria cornice letteraria del Grand Hotel Timeo. Qui il Bar Timeo regala una vista che ha ispirato artisti come D.H. Lawrence e Tennessee Williams: davanti a voi, il Golfo di Naxos e, di lato, il profilo maestoso dell’Etna. Il Bar Timeo, affacciato su questo scenario senza tempo, è il cuore mondano dell’albergo. L’aperitivo qui è un rituale che unisce stile e suggestione: servito tra le buganvillee e i tavolini in ferro battuto, l’Etna Spritz è il protagonista indiscusso – una raffinata rivisitazione del classico italiano, che unisce bollicine e note agrumate in un omaggio al vulcano che domina la scena.

Per un’esperienza gastronomica che sfida le convenzioni e celebra l’unicità, si scendono pochi gradini e si entra in un mondo a parte: Otto Geleng, il ristorante gourmet dell’hotel, prende il nome dal celebre pittore tedesco innamorato di Taormina. Nato nel 2018 in occasione dei 145 anni del Grand Hotel Timeo, ha ottenuto la sua prima stella Michelin già l’anno successivo, con lo chef Roberto Toro, imponendosi come una delle esperienze culinarie più esclusive dell’intera Sicilia. Aperto solo a cena e riservato a un massimo di 16 ospiti, il ristorante si trova su una terrazza immersa in un tripudio di fiori. Con i suoi otto tavoli affacciati sulla Baia di Naxos, ricorda le verande delle antiche ville aristocratiche siciliane. L’atmosfera, intima e colta, è costruita con meticolosa attenzione ai dettagli: tovagliato in sfilato siciliano, posateria firmata Christofle Parigi in argento cesellato con motivi barocchi, ceramica finissima di Bernardaud.

Palazzo Vecchio – Il fascino segreto del Blue Sky Bar

Blue Sky Bar

Blue Sky Bar, il rooftop esclusivo di Palazzo Vecchio, boutique hotel a cinque stelle nascosto nel cuore della città antica, è raccolto e spettacolare allo stesso tempo, incastonato su un torrione medievale dalle merlature gotico-catalane, sospeso tra cielo e mare. Da qui lo sguardo si perde nel blu intenso del Mediterraneo, abbraccia la costa e, quando il cielo è terso, arriva fino alla silhouette imponente dell’Etna, che domina l’orizzonte con la sua presenza muta e solenne. Ogni sera, fino alla mezzanotte, il Blue Sky Bar si trasforma in una terrazza vibrante di vita discreta, dove gli aperitivi si tingono dei colori del tramonto e la musica in sottofondo accompagna il passaggio.

I cocktail, preparati con ingredienti siciliani e spirito creativo, sono vere e proprie composizioni sensoriali: dal luminoso Amunì, a base di sparkling wine dell’Etna e passion fruit, al sofisticato Pupidda, con tequila, sciroppo di lavanda, fragola e bitter, fino al Ciuri Ciuri, che profuma di rosa e melograno. Ogni sorso è un piccolo racconto dell’isola, tra tradizione e sperimentazione. Ma, scendendo dal rooftop e varcando le soglie interne del Palazzo Vecchio, si scopre un microcosmo che mescola storia, design e raffinatezza con equilibrio sorprendente. Il cuore verde della dimora è l’elegante giardino interno, un cortile segreto dove limoni, ulivi e gelsomini creano un piccolo Eden mediterraneo, punteggiato da zone d’ombra e angoli dedicati al relax.

Le Bar Louis Vuitton – Design, lusso e gusto

Le Bar Louis Vuitton

Sulla terrazza più stilosa della città, Le Bar Louis Vuitton si apre su un panorama spettacolare. Dall’alto della terrazza, la vista si spinge verso il golfo e abbraccia le architetture storiche, mentre il design dello spazio interpreta perfettamente il DNA Louis Vuitton: tessuti leggeri, arredi dalle linee pulite, toni neutri, dettagli artigianali e una palette raffinata di bianchi, blu e sabbia che richiama il paesaggio siciliano. Solo 38 posti, accuratamente distribuiti. Il menu, firmato dallo chef Dionisio Randazzo in collaborazione con il ristorante Nunziatina, è un invito a scoprire una Sicilia elegante e rinnovata. Tra i piatti, l’ormai iconico arancino alla Norma, con riso carnaroli, pomodoro siccagno, melanzana al barbecue e ricotta al forno; la bruschetta di tonno, con tartare di tonno rosso, salsa tonnata, cucunci di Salina e caviale italiano su pane al latte.

Ottima la drink list “Le Voyage – Signature Cocktail”, ideata dal venue manager Francesco Truglio. Tra i signature cocktail più rappresentativi: Monogram Journey, Grand Tour Gin, marmellata di pompelmo rosa, soda al vino spumante e arancia amara; The Gattopardo in Paris: qui la Sicilia aristocratica de “Il Gattopardo” incontra la Parigi bohémien, con Ketel One Vodka, Oleo Saccharum agli agrumi, gocce di Chartreuse Verde, Champagne, schiuma di St-Germain. Ogni drink è presentato con cura estrema, in bicchieri che riflettono l’estetica della maison e serviti su piatti della collezione Art de la Table Louis Vuitton, impreziositi dal celebre fiore Monogram.

La Plage Resort – Il tramonto su Isola Bella

La Plage Resort

Proprio davanti a Isola Bella, il beach club de La Plage Resort è il luogo ideale per chi cerca un aperitivo pieds dans l’eau con atmosfera soft e autentica. Al calar del sole, il bar si accende di colori e profumi, mentre finger food tradizionali e cocktail artigianali accompagnano la discesa del giorno nel mare. Accanto ai grandi classici e alle reinterpretazioni della mixology contemporanea, spiccano alcune creazioni signature che raccontano la Sicilia attraverso abbinamenti sorprendenti, ingredienti autoctoni e una grande cura estetica. La Dama Etnea esprime eleganza vulcanica e profumo floreale: un cocktail fresco e delicatamente aromatico a base di Gin Etneum, distillato alle pendici del vulcano, arricchito da pompelmo rosa, Cointreau e Fever-Tree Tonic, con un tocco finale di petali di rosa.

È una dama misteriosa e luminosa, perfetta per le serate en plein air. Mare Nostrum, è il Mediterraneo in un sorso, tra agrumi e macchia selvatica, un mix audace di Chartreuse gialla, Bitter Pumpero e un’essenza al finocchietto selvatico che evoca le brezze costiere della Sicilia orientale. Intenso, balsamico, con una nota amaricante che stimola il palato. Un cocktail da intenditori, profondo come il mare che gli dà il nome. Per gli amanti dei distillati, sono disponibili selezioni esclusive di vodka premium, gin artigianali, rum selezionati e tequile di alta gamma – perfetti per cocktail “on the rocks” o degustazioni informali lungo la terrazza. 

San Domenico Palace – Lusso monastico e terrazze da sogno

Ristorante Anciovi

Tra le terrazze più affascinanti di Taormina, quelle del San Domenico Palace, A Four Seasons Hotel, meritano un posto d’onore. Su uno sperone roccioso che guarda il mare da un’altezza privilegiata, questo indirizzo offre panorami impareggiabili sulla Baia di Naxos, l’Etna e il blu del Mediterraneo. I suoi affacci panoramici sono luoghi dove contemplare l’orizzonte diventa un’esperienza quasi spirituale. Ed è proprio qui, nella quiete elegante del ristorante bordo piscina Anciovi, che prende forma uno dei cocktail più rappresentativi del resort: il Mannarinu. Preparato con Tanqueray No. Ten, limone fresco e soda al mandarino siciliano, è un sorso agrumato, effervescente e profondo, che racchiude l’energia luminosa dell’isola.

Il San Domenico Palace non è soltanto uno degli hotel più celebrati d’Italia: è un ex monastero domenicano del XIV secolo, trasformato in dimora di lusso. Tra chiostri antichi, giardini segreti e affreschi restaurati, l’hotel conserva l’austerità monastica nei suoi spazi più storici, combinata con un’eleganza senza tempo. Le sue terrazze, con tavoli in pietra, fioriture mediterranee e pergolati, sono tra le più belle e suggestive della Sicilia. All’interno del San Domenico, c’è anche il Principe Cerami, raffinato ristorante gourmet insignito di una stella Michelin, sotto la guida dello Chef Massimo Mantarro. La terrazza che ospita il ristorante è romantica e raccolta, con pochi tavoli affacciati su uno degli scorci più emozionanti di Taormina.

Atlantis Bay – Lusso sulla Baia delle sirene

Kori Bar

Tra gli indirizzi da non perdere, spicca senza dubbio l’Atlantis Bay, un autentico rifugio di lusso tra le rocce della leggendaria Baia delle Sirene. Qui l’architettura si fonde con la natura in un equilibrio raro e prezioso. L’hotel non domina il paesaggio: lo abbraccia, si adagia sul fianco della scogliera, quasi a voler diventare parte integrante della costa. Il Kori Bar, affacciato sulla piscina e sulla baia, è il luogo ideale per un aperitivo al tramonto. I cocktail, curati nei dettagli, raccontano il territorio: agrumi locali, erbe aromatiche, infusioni naturali. Non è raro trovare nel bicchiere una scorza d’arancia dell’Etna o un tocco di basilico selvatico.

Accanto, piccoli stuzzichini accompagnano il sorso con la stessa attenzione. Ma il vero protagonista resta il panorama: la baia che si accende di riflessi dorati, le barche che ondeggiano leggere, l’aria salmastra che accarezza la pelle. Suggestivo anche il Ristorante Nui, cuore pulsante dell’esperienza gastronomica dell’Atlantis Bay. Lo chef siciliano Tino Privitera propone una cucina che è un viaggio nelle memorie della tradizione isolana, ma con uno sguardo contemporaneo. Cenare sulla terrazza del Nui significa sentire il rumore sommesso delle onde mentre il palato si perde nei sapori di un pesce appena scottato, di un dessert che richiama la mandorla e la zagara. È un’esperienza dal ritmo lento e profondo.

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