In Sardegna si allunga la lista delle spiagge libere con accesso contingentato e a pagamento: una scelta legata alla salvaguardia ambientale. Molti di questi litorali, tra i più belli e frequentati dell’isola, sono infatti ecosistemi delicatissimi che rischiano di essere compromessi dall’eccessivo afflusso turistico.
Limitare gli ingressi, quindi, diventa una misura di tutela per garantire che queste meraviglie naturali restino intatte anche in futuro. Il pagamento del ticket si pone così nell’ottica di un contributo alla loro conservazione.
Di seguito le principali località della regione interessate da questa misura per l’estate 2025.
Le nuove spiagge con accesso regolato
A partire dalla fine di giugno e nei primi giorni di luglio, diventano a numero chiuso tre spiagge nel comune di Muravera: Piscina Rei, Tziu Franciscu e Monte Nai. Le modalità di accesso (ticket, numero massimo di presenze e orari) verranno comunicate nelle prossime settimane.
Anche la spiaggia di Mari Pintau, nel territorio di Quartu Sant’Elena, adotterà nuove regole per contenere il sovraffollamento, che in passato ha messo sotto pressione l’ecosistema costiero.

I lidi già regolamentati
Dopo l’esperimento dello scorso anno, viene confermato l’ingresso contingentato dal 1° giugno al 30 settembre a La Rena Bianca di Santa Teresa Gallura. Il ticket è di 3,50 euro, gratuito per i residenti. Il numero di accessi giornalieri è limitato.
Per la Pelosa (Stintino) le restrizioni iniziano prima: dal 15 maggio al 30 settembre. La prenotazione va fatta online selezionando data e numero di persone (massimo 4 per prenotazione). Il costo è 3,50 euro al giorno. Sono ammessi fino a 1.500 visitatori al giorno.

Cala Goloritzè a Baunei, considerata una delle spiagge più belle del mondo, può ospitare al massimo 250 persone contemporaneamente. Si accede solo a piedi, tramite un sentiero che apre alle 7:30 e chiude alle 15. Si può rimanere fino alle 17. Il biglietto per il sentiero costa 7 euro, gratuito per bambini sotto i 6 anni e residenti. Si può prenotare via app, sito web o direttamente sul posto.
A Tuerredda, Teulada, l’accesso è limitato a 1.100 persone al giorno, suddivise tra spiaggia libera (729 posti) e stabilimenti balneari (371 posti). Le regole sono in vigore dall’11 giugno al 30 settembre.
Cala Brandinchi e Lu Impostu (San Teodoro) saranno invece contingentate dal 1° giugno al 30 settembre.
Accesso regolato nelle aree protette
All’Oasi Biderosa, Orosei, l’ingresso è a pagamento e contingentato già da maggio. Si può accedere in auto, moto o bici, ma i posti sono limitati: 100 auto, 30 moto e 100 biciclette al giorno. Il biglietto per i non residenti costa 15 euro per auto, 10 euro per moto, con sconti per i residenti. Oltre alla tariffa per il mezzo, si paga 1 euro a persona e una quota fissa di 2 euro. I bambini sotto i 3 anni entrano gratis. La prenotazione online è vivamente consigliata nei mesi di luglio e agosto.
Cala Coticcio e Cala Brigantina sull’Isola di Caprera (Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena) sono due aree a tutela integrale, visitabili solo con guide ambientali autorizzate. L’accesso è limitato a 60 persone al giorno. Si paga un contributo di 3 euro al Parco, più il costo della guida. Novità del 2025: anche i residenti dovranno prenotare tramite guida.